Non ora, non qui – Erri De Luca

Incipit Non ora, non qui – Erri De Luca

Incipit Non ora, non qui

Finché ebbe luce negli occhi, mio padre fece fotografie. Un intero scaffale si riempì di immagini nostre riprese nelle circostanze speciali come nelle comuni. Durò dieci anni del primo benessere e della caduta della sua vista. Resta così documentata fino al dettaglio una sola età, forse l’unica che sono riuscito a dimenticare. Gli album, gli archivi non mi sorreggono la memoria, invece la sostituiscono.

Incipit tratto da:
Titolo: Non ora, non qui
Autore: Erri De Luca
Casa editrice: Feltrinelli
Qui è possibile leggere le prime pagine di Non ora, non qui

Non ora, non qui - Erri De Luca

Cronologia opere, libri, biografia di Erri De Luca su Incipitmania

Quarta di copertina / Trama

Acquista qui 150

“Mi torna alla mente il passato con parvenza di intero, per un bisogno di appartenenza a qualcosa, che stasera mi spinge verso di esso, verso una provenienza.” Questo breve ed intenso primo libro di Erri De Luca porta già impressi in ogni frase – mi sembra – i segni di un vero scrittore: un tono di voce che appena si coglie diventa inconfondibile, e la integrità di uno sguardo che sa mettere nel giusto fuoco i pensieri e i sentimenti.
Qui la memoria non è consolazione, ma è un dramma, e il tempo gioca un suo gioco crudele stabilendo distanze insormontabili tra chi narra e la materia del proprio racconto. Una luce bianca e densa come quella che filtra da nuvole alte bagna queste pagine. E’ la luce in cui il protagonista de Il posto delle fragole di Bergman vedeva i propri genitori ancor giovani intenti a pescare con la canna sulle rive di un lago. Leggendo questo libro che rievoca i momenti di un’infanzia trascorsa a Napoli e per sempre scomparsa, ho ripensato a quell’immagine struggente che dice con assoluta e trasparente immediatezza il dolore per la vita che tutto cancella e ci rende estranei a noi stessi e al nostro passato.
Raffaele La Capria

Non ora, non qui - Audiolibro - Erri De Luca

Solo andata – Erri De Luca

Incipit Solo andata – Erri De Luca

Incipit Solo andata

Le coste del Mediterraneo si dividono in due,
di partenza e di arrivo, però senza pareggio:
più spiagge e più notti d’imbarco, di quelle di sbarco,
toccano Italia meno vite, di quante salirono a bordo.
A sparpagliare il conto la sventura, e noi, parte di essa.
Eppure Italia è una parola aperta, piena d’aria.
(Note di geografia)

Incipit tratto da:
Titolo: Solo andata: Righe che vanno troppo spesso a capo
Autore: Erri De Luca
Casa editrice: Feltrinelli
Qui è possibile leggere le prime pagine di Solo andata

Solo andata- Erri De Luca

Cronologia opere, libri, biografia di Erri De Luca su Incipitmania

Quarta di copertina / Trama

Acquista qui 150

Un poema. Un grande romanzo in versi. La prima parte (Solo andata) è di schietta intonazione epico-narrativa, la seconda (Visite) più lirica, aforistica e, ancora una volta, narrativa. Solo andata ripercorre il viaggio di un gruppo di emigranti clandestini dall’Africa ai “porti del nord”, arieggia i cori dell’antica tragedia, che raccontano gli avvenimenti (o vi alludono) e insieme li commentano, accompagnandoli con partecipazione anche quando il punto di vista è solo quello del testimone. La dizione è secca, scabra, e nulla concede alla retorica lagrimosa cui queste vicende spesso si prestano, né ai piaceri del verso, che è soprattutto cadenza, perfetta nel “dare ritmo” al dramma di questo viaggio senza tempo. Seguono versi che ora lasciano emergere uno stato d’animo, ora un ricordo, ora di nuovo un fatto di attualità o una riflessione di carattere politico o sociale. Ma sempre Erri De Luca è capace di mettere a fuoco, con un’immagine o un’espressione non scontata, la realtà cui allude, e di mostrarcene la valenza poetica anche là dove la materia appare più refrattaria a essere riscattata.
(Ed. Feltrinelli)

Tre cavalli – Erri De Luca

Incipit Tre cavalli – Erri De Luca

Incipit Tre cavalli

Leggo solo libri usati.
Li appoggi al cestino del pane, giro pagina con un dito e quella resta ferma. Così mastico e leggo.
I libri nuovi sono petulanti, i fogli non stanno quieti a farsi girare, resistono e bisogna spingere per tenerli giù. I libri usati hanno le costole allenate, le pagine passano lette senza tornare a sollevarsi.

Incipit tratto da:
Titolo: Tre cavalli
Autore: Erri De Luca
Casa editrice: Feltrinelli
Qui è possibile leggere le prime pagine di Tre cavalli

Tre cavalli -Erri De Luca

Cronologia opere, libri, biografia di Erri De Luca su Incipitmania

Quarta di copertina / Trama

Acquista qui 150

Tre anni una siepe, tre siepi un cane, tre anni un cavallo, tre cavalli un uomo.
Se questa è la durata assegnata, qui si narra il corso dei primi due cavalli di una vita di un uomo. Partito da ragazzo per amore in Argentina, si butta nella furiosa guerra clandestina contro la dittatura quando gli ammazzano la sposa. Scende in fondo all’America per salvarsi la vita inseguita e impara il rovescio geografico del mondo: quello toccato non è il fondo delle ultime terre, ma il culmine delle prime. Il sud è il cappello, non le scarpe, del mondo. Molti anni e molta fortuna dopo, una donna in Italia gli rinnova in corpo l’amore e l’Argentina insanguinata dei vent’anni. Fa il giardiniere, capisce gli alberi e la solitudine. Da un africano immigrato impara che il futuro è pieno di avvisi e che la gratitudine sta tra un coltello e una fioritura. Chi cerca in quest’uomo un verbo rivolto al passato non lo troverà. Come l’amore, possiede solo il tempo al presente.
(Ed. Feltrinelli; Universale Economica)

Tre cavalli - Audiolibro - Erri De Luca