Incipit Anni di rame
Qui è possibile leggere le prime pagine di Anni di rameNotizie dal remoto settimo decennio del secolo passato: la televisione era pubblica e democristiana, nel mondo i partiti di sinistra si chiamavano comunisti e nelle piazze italiane circolava la più forte e radicata sinistra rivoluzionaria di Occidente.
Incipit tratto da:
Un fantasioso ministro degli Interni, cioè di polizia, inventava squadre speciali di agenti in borghese che sparavano contro le manifestazioni pubbliche di quella sinistra rivoluzionaria.
Il fantasioso ministro si sarebbe distinto per incompetenza durante i giorni del rapimento di Aldo Moro, dando le dimissioni al termine di quel sequestro. Per questi risultati fu eletto presidente della Repubblica.
Questa era l’aria che girava nel palazzo dei poteri, in quel settimo decennio.
Titolo: Anni di rame
Autore: Erri De Luca
Casa editrice: Feltrinelli
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Quarta di copertina / Trama
Agli anni di piombo, la metafora usata per raccontare in modo negativo gli anni settanta, Erri De Luca contrappone la visione degli anni di rame. Perché il rame? Perché questo metallo permette come nessun altro la conduzione, la connessione e dunque la possibilità dello scambio, della comunicazione e della parola. Gli anni settanta, quindi, come anni di grande comunicazione e di vibratile connessione tra gli esseri umani. Una fase straordinaria della nostra storia. Un decennio di grande felicità e di libertà.
È da quell’humus vitale, da quel respiro collettivo, da quel sentire concreta la possibilità di un altro mondo, che Erri De Luca trae ancora ispirazione. Perché sono desideri, quelli provati in quegli anni, che si sono inscritti nel profondo nell’animo degli uomini e delle donne che hanno attraversato in modo protagonista quella stagione.
In questo libro sono raccolti diversi testi di Erri De Luca, inequivocabilmente politici, in cui accanto alle considerazioni sulla questione della No Tav appaiono anche le sue emozioni politiche oggi, in una fase in cui la sinistra sembra aver perduto ogni legittimità politica nel nostro Paese.
I quattro testi raccolti in questo libro sono i due inediti A processo in corso e Sentimenti politici di un cittadino (nuova prefazione a Senza sapere invece), oltre ai già pubblicati Senza sapere invece e La parola contraria.
(Ed. Feltrinelli)