Incipit T. Le mie amate T-shirt
Non è che io sia veramente un collezionista, eppure uno dei fili conduttori della mia vita pare che sia radunare poco per volta serie di oggetti. Dischi LP in un numero tale che non riuscirò mai ad ascoltarli tutti, libri che probabilmente non rileggerò mai piú, ritagli vari di riviste, matite ormai tanto corte da non poterle nemmeno temperare… insomma, la quantità di cose intorno a me va aumentando a vista d’occhio. Faccio come il protagonista della fiaba Urashima Tarō, che chissà perché raccolse una tartaruga. So benissimo che non ha senso, ma non resisto all’impulso di circondarmi di roba.
Incipit tratto da:
Ho centinaia di mozziconi di matite che non mi serviranno mai a nulla. Anche le T-shirt fanno parte degli oggetti che si accumulano nei miei cassetti, e visto che costano poco, appena ne vedo una divertente la compro; inoltre ne ricevo in omaggio in occasione dell’uscita di un mio nuovo libro, o quando partecipo a una maratona… insomma, mi arrivano in continuazione T-shirt create esclusivamente per un evento. Inoltre quando viaggio, invece di portarmene di cambio, le compro sul posto… cosí tra una cosa e l’altra, sono aumentate al punto che nei cassetti non ci stanno piú, ho già riempito interi scatoloni, ora accatastati uno sull’altro. Anche se non ho mai veramente preso la decisione di mettermi a collezionare T-shirt.
La cosa tremenda è che in tutti questi anni ne ho messe insieme tante da poterci scrivere addirittura un libro! Spesso si dice che la costanza fa la forza, ed è proprio cosí. Pare che per tutta la vita io abbia fatto assegnamento sulla costanza.
Titolo: T. Le mie amate T-shirt
Autore: Haruki Murakami
Traduzione: Antonietta Pastore
Titolo originale: 村上T 僕の愛したTシャツたち
Casa editrice: Einaudi
Quarta di copertina / Trama
Quasi tutti sanno che Murakami è un avido ascoltatore di musica, un determinato collezionista di dischi – possiede oltre diecimila vinili – o che è un patito della corsa. In pochi, però, sono a conoscenza di un’altra sua speciale e curiosissima passione: le T-shirt! Sí, perché le magliette sono il capo d’abbigliamento che Murakami preferisce indossare in assoluto, e nel corso degli anni ne ha accumulate cosí tante che oggi il grande scrittore giapponese può vantare una vera e propria collezione, e tra le piú invidiabili. T-shirt a tema surf che arrivano dalle spiagge delle Hawaii oppure acquistate durante i viaggi negli Stati Uniti a ricordare uno speciale rituale gastronomico, le T-shirt mai indossate – scritte alquanto appariscenti o animali troppo carini -, quelle che le case editrici in giro per il mondo hanno fatto stampare in occasione dell’uscita dei suoi libri, o ancora l’emblematica T-shirt, con la sua storia affascinante, che ha ispirato il racconto Tony Takitani diventato anche un film. Dalla gioia di entrare in un negozio dell’usato pieno di dischi, all’emozione di ogni concerto, dalla gratificazione che deriva dal traguardo di una maratona allo sconfinato amore per la letteratura, Murakami ci guida alla scoperta della sua passione per le T-shirt attraverso le immagini dei suoi pezzi da collezione e i racconti a essi legati. Di fatto ci invita nel suo straordinario mondo quotidiano a passare un po’ di tempo con lui. Proprio come si fa con i vecchi amici.
(Ed. Einaudi; Frontiere)
Cronologia opere e bibliografia di Haruki Murakami