Romeo e Giulietta – William Shakespeare

Incipit Romeo e Giulietta

PROLOGO
Due famiglie, spettabili entrambe per grado, vengono alle prese nella gentil Verona, ove è posta la nostra scena, e di sangue civile si arrossano le contrade. Due stipiti ostili discendono due amanti infelici, che colla loro morte pongono fine ai litigi antichi delle loro case. Nel lasso di due ore vedrete le terribili vicissitudini dell’amore, e un infuriare che non si tronca che per una sventura orrenda, e se vorrete udirci con pazienza, cercheremo di riparare, colle nostre fatiche agli errori che per avventura potessero riscontrarsi in questo racconto.

Incipit tratto da:
Titolo: Romeo e Giulietta
Autore: William Shakespeare
curato da : Carlo Rusconi
Titolo originale: Romeo and Juliet
Casa editrice: Le mornier (1869)
Romeo e giulietta - W. Shakespeare

Incipit Romeo and Juliet

Two households, both alike in dignity,
In fair Verona, where we lay our scene,
From ancient grudge break to new mutiny,
Where civil blood makes civil hands unclean.
From forth the fatal loins of these two foes
A pair of star-cross’d lovers take their life;
Whose misadventured piteous overthrows
Do with their death bury their parents’ strife.
The fearful passage of their death-mark’d love,
And the continuance of their parents’ rage,
Which, but their children’s end, nought could remove,
Is now the two hours’ traffic of our stage;
The which if you with patient ears attend,
What here shall miss, our toil shall strive to mend.

Title: Romeo and Juliet
Author: William Shakespeare
Language: English

Quarta di copertina / Trama

Vittime del drammatico conflitto tra amore innocente ed egoismo, Romeo e Giulietta sono tra le figure più luminose e sublimi della tragedia shakespeariana. I loro sentimenti, indenni dal gelido tocco dell’esperienza, sono destinati inevitabilmente a soggiacere alla fredda logica del potere e a trovare nella morte suicida un epilogo tragico ma inevitabile. Shakespeare è riuscito in questo dramma a conseguire un equilibrio narrativo irripetibile e a scrivere, in un linguaggio ora drammatico, ora arguto, ora appassionato, alcune tra le scene più indimenticabili del teatro di ogni tempo. Uno dei più potenti inni all’amore mai scritti, una delle opere più lette e amate di Shakespeare qui presentata nella celebre traduzione di Gabriele Baldini.
(Ed. Rizzoli BUR)