Middle England – Jonathan Coe

Incipit Middle England

Il funerale si era concluso e anche il ricevimento stava volgendo al termine. Benjamin decise che era arrivato il momento di andare.
“Papà,” disse. “È ora di muoversi.”
“Bene,” disse Colin. “Vengo con te.”
Si diressero verso la porta e riuscirono a filarsela senza salutare nessuno. Le strade del villaggio erano deserte e silenziose sotto il sole del tardo pomeriggio.
“Non dovremmo sparire così,” disse Benjamin, voltandosi a lanciare un’occhiata incerta verso il pub.
“Perché no. Ho scambiato qualche parola con tutti quelli che mi interessavano. Su, portami alla macchina.”
Benjamin lasciò che suo padre gli prendesse il braccio e lo stringesse appena per essere più stabile. Con incredibile lentezza si diressero a piccoli passi verso il parcheggio del pub.
“Non voglio andare a casa,” disse Colin. “Non ce la faccio senza di lei. Portami da te.”
“Certo,” rispose Benjamin con il cuore pesante. La visione in cui si era cullato, fatta di solitudine, meditazione, un bicchiere di sidro gelato seduto al vecchio tavolo di ferro battuto, il mormorio del fiume che si increspava nel suo fluire senza tempo, sparì, dissolvendosi nel cielo pomeridiano. Comunque andava bene così. Quel giorno il suo dovere era occuparsi di suo padre. “Vuoi fermarti a dormire questa notte?”
“Sì,” disse Colin, senza ringraziare. Ormai non lo faceva più.

Incipit tratto da:
Titolo: Middle England
Autore: Jonathan Coe
Traduzione: Mariagiulia Castagnone
Titolo originale: Middle England
Casa editrice: Feltrinelli

Libri di Jonathan Coe

Coppertine di Middle England di Jonathan Coe

Incipit Middle England

The funeral was over. The reception was starting to fizzle out. Benjamin decided it was time to go.
“Dad?” he said. “I think I’m going to make a move.”
“Good,” said Colin. “I’ll come with you.”
They headed for the door and managed to escape without saying any goodbyes. The village street was deserted, silent in the late sunshine.
“We shouldn’t really just leave like this,” said Benjamin, glancing back towards the pub doubtfully.
“Why not? I’ve spoken to everyone I want to. Come on, take me to the car.”
Benjamin allowed his father to hold him by the arm in a faltering grip. He was steadier on his feet that way. With indescribable slowness, they began to shuffle along the street towards the pub car park.
“I don’t want to go home,” said Colin. “I can’t face it, without her. Take me to your place.”
“Sure,” said Benjamin, even as his heart plummeted. The vision he had been promising himself – solitude, meditation, a cold glass of cider at the old wrought-iron table, the murmur of the river as it rippled by on its timeless course – disappeared, spiralled away into the afternoon sky. Never mind. His duty today was to his father. “Would you like to stay the night?”
“Yes, I would,” said Colin, but he didn’t say thank you. He rarely did, these days.

Incipit tratto da:
Title: Middle England
Author: Jonathan Coe
Publisher: Penguin
Language: English

Quarta di copertina / Trama

Il nuovo romanzo di Jonathan Coe: un quadro molto comico, ma ahinoi anche molto serio, della vita pubblica e privata in Gran Bretagna, dal 2010 al 2018. Tornano alcuni personaggi de La banda dei brocchi e di Circolo chiuso: Benjamin e Lois Trotter e i loro amici, che ritroviamo qui ormai alle prese con le grane dell’età che avanza. Ma l’attenzione del nuovo tragicomico romanzo del bardo inglese dei nostri tempi si concentra sui membri più giovani della famiglia Trotter, come la figlia di Lois, Sophie, ricercatrice universitaria idealista, che dopo un matrimonio poco probabile fatica a rimanere fedele al marito, soprattutto da quando le rispettive idee politiche si sono fatte sempre più distanti. Intanto la nazione sfrigola e questioni come il nazionalismo, l’austerità, il politicamente corretto e l’identità politica incendiano il dibattito e gli animi.
Del pubblico, racconta le elezioni del primo governo di coalizione di tutta la storia britannica, le rivolte del 2011, i Giochi olimpici del 2012 e, naturalmente, il tellurico referendum per la Brexit del 2016. Del privato, mostra come questi eventi impattino sulle vite dei Trotter, una tipica famiglia delle Midlands inglesi.
(Ed. Feltrinelli; I Narratori)

Indice cronologico opere e bibliografia di Jonathan Coe