«Mi ami ancora?»
Incipit Una gran voglia di vivere
«Mi ami ancora?»
Incipit tratto da:
Eravamo a letto con le luci spente quando Anna me l’ha domandato. Avevamo appena fatto l’amore e stavo pensando che così bene non lo facevamo da mesi. C’era stato più trasporto, più forza, più passione.
Era già successo che Anna me lo chiedesse, e ogni volta avevo risposto in maniera immediata, senza mai esitare: «Certo che ti amo ancora. Che domande fai?».
Rispondevo così perché non volevo chiedermelo davvero.
Tenevo a lei, eppure non capivo cosa ci fosse di autentico dentro di me.
Io e Anna stavamo insieme da sette anni e Matteo ne aveva cinque.
Era venuta a mancare la complicità di un “noi” che non fosse inteso solo come famiglia. Senza che ce ne rendessimo conto, quel “noi” era evaporato.
Titolo: Una gran voglia di vivere
Autore: Fabio Volo
Casa editrice: Mondadori
Quarta di copertina / Trama
Svegliarsi una mattina e non sapere più se ami ancora la donna che hai vicino, la donna con cui hai costruito una famiglia, una vita. Non sai come sia potuto accadere. Non è stato un evento, una situazione, un tradimento ad allontanarvi. È successo senza esplosione, in silenzio, lentamente, con piccoli, impercettibili passi. Un giorno, guardando l’uno verso l’altra, vi siete trovati ai lati opposti della stanza. Ed è stato difficile perfino crederci.”
Quello di Marco e Anna sembrava un amore in grado di mantenere le promesse. Adesso Marco non riesce a ricordare qual è stata la prima sera in cui non hanno acceso la musica, in cui non hanno aperto il vino. La prima in cui per stanchezza non l’ha accarezzata. Quando la complicità si è trasformata in competizione. Forse l’amore, come le fiamme, ha bisogno di ossigeno e sotto una campana si spegne. Forse, semplicemente, è tutto molto complicato.
Il nuovo libro di Fabio Volo è il racconto di una crisi di coppia e del viaggio, fisico e interiore, per affrontarla. Un romanzo sincero, diretto, che sa fotografare le pieghe e le piccole contraddizioni dei nostri rapporti. Una storia in cui ritrovarsi, emozionarsi e capire se esiste, a un certo punto, un modo nuovo di stare insieme.
(Ed. Mondadori)