Come un romanzo – Daniel Pennac

Incipit Come un romanzo – Daniel Pennac

Incipit Come un romanzo

Il verbo leggere non sopporta l’imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo “amare”… il verbo “sognare”…
Naturalmente si può sempre provare. Dai, forza: “Amami!” “Sogna!” “Leggi!” “Leggi! Ma insomma, leggi, diamine, ti ordino di leggere!”
“Sali in camera tua e leggi!”
Risultato?
Niente.
Si è addormentato sul libro. All’improvviso la finestra gli è apparsa spalancata su qualcosa di desiderabile, e da lì è volato via, per sfuggire al libro. Ma è un sonno vigile, il libro è ancora aperto davanti a lui e se aprissimo la porta della sua camera, lo troveremmo seduto alla scrivania tutto preso dalla lettura. Anche se siamo saliti con passo felpato, dalla superficie del sonno ci avrà sentiti arrivare.
“Allora, ti piace?”
Non ci risponderà di no, sarebbe un delitto di lesa maestà. Il libro è sacro, come può non piacergli leggere? No, ci dirà che le descrizioni sono troppo lunghe.
Tranquillizzati, torneremo alla nostra televisione. E magari la sua osservazione susciterà un appassionante dibattito fra noi e gli altri di casa…
“Trova le descrizioni troppo lunghe. Bisogna capirlo, siamo nel secolo dell’audiovisivo, in fondo i romanzieri del XIX secolo dovevano descrivere tutto…”
“Non è una buona ragione per lasciargli saltare metà delle pagine!”

Non stanchiamoci, si è riaddormentato.

Incipit tratto da:
Titolo: Come un romanzo
Autore: Daniel Pennac
Traduzione: Yasmina Melaouah
Titolo originale: Comme un roman
Casa editrice: Feltrinelli

Libri di Daniel Pennac

Come un romanzo - Daniel Pennac

Incipit Comme un roman

Le verbe lire ne supporte pas l’impératif. Aversion qu’il partage avec quelques autres : le verbe « aimer »… le verbe « rêver »…
On peut toujours essayer, bien sûr. Allez-y : « Aime-moi! » « Rêve! » « Lis! » « Lis! Mais lis donc, bon sang, je t’ordonne de lire! »

Incipit tratto da:
Titre: Comme un roman
Auteur: Daniel Pennac
Editeur: Gallimard
Langue: Français
Incipit Come un romanzo – Daniel Pennac

Quarta di copertina / Trama

I DIRITTI IMPRESCINDIBILI DEL LETTORE
I. Il diritto di non leggere
II. Il diritto di saltare le pagine
III. Il diritto di non finire un libro
IV. Il diritto di rileggere
V. Il diritto di leggere qualsiasi cosa
VI. Il diritto al bovarismo (malattia testualmente contagiosa)
VII. Il diritto di leggere ovunque
VIII. Il diritto di spizzicare
IX. Il diritto di leggere a voce alta
X Il diritto di tacere

Daniel Pennac è autore, oltre che di libri per bambini, di romanzi e di una simpatica “coda” narrativo-teatrale, tutti centrati sulla figura di Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio: Il paradiso degli orchi, La fata carabina, La prosivendola, Signor Malaussène e Ultime notizie dalla famiglia tutti pubblicati da Feltrinelli. Da più di vent’anni insegna francese in un liceo parigino e da questo osservatorio ha potuto misurare la progressiva disaffezione alla lettura da parte delle ultime generazioni.In questo saggio, che si legge Come un romanzo Pennac affronta dal duplice punto di vista di romanziere e professore, il problema di come si possa stimolare i giovani – e in genere tutti coloro che avvertono l’oggetto libro come un macigno indebitamente e immeritatamente posato sul loro comodino – non tanto alla lettura in sé e per sé quanto al piacere di essa, cercando di riproporre i libri come complici, come amici attraverso i quali si ampliano i propri orizzonti e si costruiscono mondi inediti.
Come un romanzo è insomma un libro intelligente e spassoso che aiuta a ricordare che il tempo della lettura, così come il tempo dell’amore, dilata il tempo della vita.
(Ed. Feltrinelli; Idee)

Indice cronologico opere e bibliografia di Daniel Pennac