I corpi lasciati indietro – Jeffery Deaver

Silenzio.

Incipit I corpi lasciati

Silenzio.
I boschi attorno al lago Mondac erano più tranquilli che mai, ben lontani dalla metropoli caotica e in continuo fermento in cui la coppia viveva.
Un silenzio perfetto, rotto solo dal verso di un uccello e dall’ipnotico gracidare di una rana.
E ora anche da un altro rumore.
Un fruscio di foglie smosse, un crepitio di rami spezzati.

Incipit tratto da:
Titolo: I corpi lasciati indietro
Autore: Jeffery Deaver
Traduzione: Andrea Cappi e Adria Tissoni
Titolo originale: The Bodies Left Behind
Casa editrice: Mondolibri su licenza Rizzoli

Libri di Jeffery Deaver

Copertine di I corpi lasciati indietro di Jeffery Deaver

Incipit The Bodies Left Behind

Silence.
The woods around Lake Mondac were as quiet as could be, a world of difference from the churning, chaotic city where the couple spent their weekdays.
Silence, broken only by an occasional a-hoo-ah of a distant bird, the hollow siren of a frog,
And now: another sound.
A shuffle of leaves, two impatient snaps of branch or twig.

Incipit tratto da:
Title: The Bodies Left Behind
Author: Jeffery Deaver
Language: English

Quarta di copertina / Trama

Lago Mondac, Wisconsin. È una notte silenziosa e le eleganti villette sulla riva del lago sono immerse in un sonno tranquillo. Tutte tranne una: la villa dei Feldman, la più lontana e isolata. Da qui è partita una strana telefonata al locale distretto di polizia, troncata nel giro di pochi secondi dopo una sola, concitata parola. Uno scherzo o una vera emergenza? La poliziotta Brynn McKenzie – irlandese, un figlio adolescente, un matrimonio fallito alle spalle – viene inviata a controllare. E si ritrova davanti una scena agghiacciante: Emma e Steven Feldman senza vita sul pavimento, assassinati a colpi di arma da fuoco. Ma in casa c’è ancora qualcuno; due uomini, forse gli assassini, accerchiano Brynn e la minacciano armi in pugno. Alla poliziotta non resta che fuggire, e in un attimo è nel fitto della foresta, a tentare di seminare i suoi implacabili inseguitori. Ma nell’oscurità dei boschi intorno al lago Mondac sta scappando anche qualcun altro: la misteriosa Michelle, amica dei Feldman, unica testimone di quanto è accaduto alla villa. In fuga dai due banditi, come Brynn, o forse da una minaccia diversa. E mentre le due donne, spaventate e diffidenti come animali selvatici, cercano insieme una via di scampo, la corsa dentro la notte si trasforma per Brynn in una sottile indagine nel passato di Michelle e nei suoi segreti: perché in questi boschi dove il buio deforma ogni cosa, la poliziotta dovrà usare tutta la sua intelligenza e il suo sangue freddo per capire chi davvero sia la preda e chi il cacciatore.
Con I corpi lasciati indietro Jeffery Deaver firma un nuovo capolavoro ad alta tensione, in cui ritmo e colpi di scena non lasciano un attimo di tregua. E ci regala una nuovissima eroina, Brynn McKenzie, poliziotta dal cuore d’oro e dal passato burrascoso, dotata di un coraggio e un’astuzia da far invidia perfino a Lincoln Rhyme.

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