Grida di donne li sorpresero dietro l’albero.
Incipit Un delitto d’onore
Grida di donne li sorpresero dietro l’albero.
Incipit tratto da:
“Che è stato?” domandò Sabina mettendosi in ginocchio.
Le grida continuavano, tremende. Sabina scrutava, una mano sulla bocca per la paura.
Finalmente videro: prima le figure nere di tre donne che correvano disperatamente, poi due uomini che che in fretta, piegando sulle gambe, trasportavano una cosa scura e lunga, una bara. Per un attimo apparvero, dondolando, contro il bianco del cielo, poi furono inghiottiti dal verde polveroso dei noccioli, dov’era il cimitero.
Titolo: Un delitto d’onore
Autore: Giovanni Arpino
Casa editrice: A. Mondadori
Quarta di copertina / Trama
“Un delitto d’onore” ci riporta agli anni 1920-1922. Gli avvenimenti politici, le violenze del tempo, anche se accennati, sono in realtà la struttura e la cornice entro cui prende rilievo la vicenda di Gaetano Castiglia: una vicenda passionale e feroce. Un frustrato nobilotto terriero della provincia avellinese non ha esitazioni nel premeditare e commettere un crimine a salvaguardia di ciò che egli ritiene il massimo valore spirituale: il suo onore. La lucida rappresentazione del romanzo realizza in pieno il fine che l’autore persegue: denunciare e giudicare uno spietato e stupido pregiudizio morale e sociale. Nessun compiacimento, nessun eccesso polemico, neppure un’ombra di sentimentalismo: il racconto di Arpino è sano, obbiettivo, di un lirismo severo.
(Ed. Oscar Mondadori 1965)
Indice cronologico opere e bibliografia di Giovanni Arpino
Da questo romanzo il film Divorzio all’italiana per la regia di Pietro Germi (1961)