Incipit Figli dell’Albatros
Quando scese dal bus a Montmartre, Djuna si ritrovò al centro della fiera ambulante e, nell’istante preciso in cui poggiò il piede destro sui ciottoli del marciapiede, la musica della giostra venne rilasciata dalla scatola meccanica e lei sentì l’intera scena, il suo umore e il suo corpo trasformarsi da quell’allegria, proprio come, durante l’infanzia, la vita nell’orfanotrofio si era d’improvviso trasformata da pesante incubo a libertà, quando aveva vinto una borsa di studio per la danza.
( La stanza sigillata)
Incipit tratto da:
- Titolo: Figli dell’Albatros
- Autrice: Anaïs Nin
- Traduzione: Martina Rinaldi
- Titolo originale: Children of the Albatross
- Casa editrice: Fazi