I figli dei guardiani di elefanti – Peter Høeg

Ho trovato una porta per uscire dalla prigione

Incipit I figli dei guardiani di elefanti

Ho trovato una porta per uscire dalla prigione, una porta che si apre verso la libertà, scrivo queste pagine per fartela vedere.
Ora tu forse dirai: quanta libertà crede di poter pretendere lui che è nato nell’isola di Fin, detta Gran Canaria della Danimarca, e per giunta nella canonica, che ha dodici stanze e un giardino grande come un parco? E circondato da papà e mamma, sorella maggiore, nonni, bisnonna e un cane che tutti insieme sembrano la pubblicità di qualcosa di costoso ma salutare per tutta la famiglia.

Incipit tratto da:
Titolo: I figli dei guardiani di elefanti
Autore: Peter Høeg
Traduzione: Bruno Berni
Titolo originale: Elefantpassernes børn
Casa editrice: Mondadori

Libri di Peter Høeg

Copertine di I figli dei guardiani di elefanti di Peter Høeg

Quarta di copertina / Trama

“Ho trovato una porta per uscire dalla prigione, una porta che si apre verso la libertà. Scrivo queste pagine per mostrartela.” Comincia così il nuovo romanzo di Peter Høeg. La prigione è ovviamente una metafora, è la vita che non viviamo ma da cui ci lasciamo vivere. A raccontare è Peter, un quattordicenne appassionato di calcio, che vive a Finø, piccola isola di fantasia nell’arcipelago danese, posta nel mezzo del Mare delle Possibilità. Peter è figlio del pastore dell’unica chiesa e la madre è organista, ma i suoi non sono due genitori normali, e ogni tanto, senza preavviso, spariscono nel nulla. Conoscendo la loro tendenza a truffare il prossimo, quando scompaiono per l’ennesima volta lasciandosi alle spalle poche tracce, Peter decide di battere sul tempo la polizia e parte alla ricerca dei genitori per impedire che si mettano definitivamente nei guai, condannando i figli all’orfanotrofio. Con lui ci sono anche il fratello maggiore Hans, che sembra “nato con ottocento anni di ritardo” tanto il suo animo è cavalleresco, la sorella Tilte, incantatrice dalla memoria prodigiosa, e il cane Basker III, tutto sommato il più normale della compagnia.
Una vicenda e un romanzo sorprendenti, dal ritmo incalzante, dove i ruoli sono continuamente rovesciati: in una fuga rocambolesca i piccoli inseguitori diventano a loro volta inseguiti. Con leggerezza e un’ironia che diverte fino alle lacrime, Peter Høeg racconta il mondo dell’adolescenza regalando un ritratto indimenticabile, capace di “educare” gli adulti.
(Ed. Mondadori; Scrittori Italiani e Stranieri)

Cronologia opere e bibliografia di Peter Høeg