Guardava dalla finestra il cortile dell’ospedale, pietrificato nel sole.
Incipit Un gran mare di gente
Guardava dalla finestra il cortile dell’ospedale, pietrificato nel sole. Al fondo, oltre la misera lista d’erba resa bronzea dalla calura cittadina, si sfacevano come bollenti macchie di vernice alcune donnacole. I loro vestiti avvampavano, le gambe doloranti cercavano di continuo nuovi punti d’equilibrio, pericolando su scarpe e tacchi difficili.
Incipit tratto da:
Era perfino sofferenza il rimirarle, ma non per lui, abituato da decenni al via vai di quelle poverette, sempre esagitate e sospettose in giardino o per i corridoi del reparto dermosifilopatico, di cui era direttore.
Titolo: Un gran mare di gente
Autore: Giovanni Arpino
Casa editrice: Club del Libro
Quarta di copertina / Trama
In questo breve volume, per la prima volta, tutte le storie “brevi”, edite e inedite scritte da Giovanni Arpino nell’arco di trent’anni.
Storie fantastiche, Storie quotidiane, Diario bestiario, sono tra le tre sezioni in cui si articola il libro; una girandola coloratissima di idee e di sensazioni, una mappa inesauribile di tipi e di situazioni, di uomini e di bestie che giocano a scambiarsi bizzarramente i ruoli, di realtà che diventa fantasia e di immaginazioni incredibilmente verosimili.
Un libro a tutto pieno, imprevedibile e ricco ad ogni pagina.
(Ed. Club del Libro)