Opus pistorum – Henry Miller

Incipit Opus pistorum

Dio lo sa che ormai ci abito, a Parigi, da tanto di quel tempo, che non dovrei più stupirmi di niente. Non occorre che vai in cerca di avventure, qui, come invece a Nuova York, macché, basta aver una tantino di pazienza, e aspettare. La vita ti scova nei posti più strani e reconditi. E te ne capitano, di cose! Ma questa però…

Incipit tratto da:
Titolo: Opus Pistorum
Autore: Henry Miller
Traduzione: Pier Francesco Paolini
Titolo originale: Opus pistorum
Casa editrice: Feltrinelli

Libri di Henry Miller

Copertine di Opus Pistorum di Henry Miller

Incipit Opus Pistorum

God know I’ve lived in Paris for long enough now that I shouldn’t amazed at anything. You don’t have to go deliberately looking for adventures here, the way you do back in New York… all that’s necessary is to have a little patience and wait, life will seek you out in the most unbelievably obscure place, things happen to you here, but the situation in which I now find myself…

Incipit tratto da:
Title: Opus Pistotum
Author: Henry Miller
Language: English

Quarta copertina / Trama

Un’autentica girandola di imprese orgiastico/amatorie, in una Parigi cosmopolitana e peccaminosa. Opus pistorum fu scritto nel 1941 su istigazione dell-amico libraio Milton Luboviski, che voleva una serie di libri in cui si parlasse soltanto di sesso. Ne nacque questa storia senza trama, che riproposte con forza il “caso” Miller.
Il titolo stesso del libro è chiaramente allusivo pistor in latino significa “mugniaio” come miller in inglese; opus, opera, di Miller dunque ma anche di chi pesta come in un mortaio (con l’evidente implicazione sessuale che l’espressione comporta). Il protagonista Alf, con la collaborazione delle sue amichette (e di qualche amico), si getta a capofitto nel sesso come avventura da vivere senza risparmio di energie. Ne scaturisce il racconto di un mondo di felicità erotica intesa quale unica speranza di salvezza e via d’uscita per i disperati, i falliti e diseredati che lo popolano, un mondo spiato con l’occhio realista tipicamente americano e descritto nel tono aggressivo, e un po’ strafottente, del Miller  “parigino”.
(Ed. Feltrinelli; U.E.)

Cronologia opere e bibliografia di Henry Miller