Il piatto piange – Piero Chiara

Si giocava d’azzardo in quegli anni

Incipit il piatto piange

Si giocava d’azzardo in quegli anni, come si era sempre giocato, con accanimento e passione; perché non c’era, né c’era mai stato a Luino altro modo per poter sfogare senza pericolo l’avidità di denaro, il dispetto verso gli altri e, per i giovani, l’esuberanza dell’età e la voglia di vivere.
Nei paesi la vita è sotto la cenere. Per vivere come si vorrebbe da giovani ci vuole denaro; e di denaro ne corre poco. Allora si gioca per moltiplicarlo e si finisce col fare del gioco un fine, una mania nella quale si stempera la noia dei pomeriggi e delle sere.

Incipit tratto da:
Titolo: Il piatto piange
Autore: Piero Chiara
Casa editrice: CDE

Libri di Piero Chiara

Copertine di Il piatto piange di Piero Chiara

Quarta di copertina / Trama

Racconti brevi, folgoranti, popolati da persone che, sotto lo sguardo attento e implacabile di amici e conoscenti diventano presto presto personaggi; tenori a riposo che riacquistano la voce grazie a un amore campestre e commercianti che la voce,invece, la perdono sorprendendo la moglie con l’amante, subito riprendendosi fino a far delle corna un nuovo motivo di profitto e di speculazione. Teneri indimenticabili idilli lacustri propiziati da barche a vela e castelli diroccati. Agenti dell’OVRA mimetizzati da giocatori di poker, “paolotti” tutta chiesa che non disdegnano avventure extraconiugali. Un’Italia minore e verissima che sbocca nell’illuminante racconto dedicato a Vittorio Emanuele II, dove il narratore viene sospettato di ordire un attentato. Profughi, commendatori, tedeschi, furfanti, soldati frettolosi e mogli sbadate.
(Ed. Club degli Editori)

Indice cronologico opere e bibliografia di Piero Chiara

Da questo romanzo il film Il piatto piange per la regia di Paolo Nuzzi (1974)