Polvere – Patricia Cornwell

Incipit Polvere – Patricia Cornwell

Incipit Polvere

Cambridge, Massachusetts
Mercoledì 19 dicembre, ore 4.02
Lo squillo del telefono profana il rumore incessante della pioggia che batte sul tetto come un rullo di tamburi. Mi tiro su a sedere sul letto e il cuore mi fa un balzo nel petto come uno scoiattolo spaventato quando lancio un’occhiata allo schermo illuminato per vedere chi sta chiamando. «Cosa succede?» La mia voce non lascia trapelare emozioni mentre saluto Pete Marino. «A quest’ora, nulla di buono, immagino.»

Incipit tratto da:
Titolo: Polvere
Autrice:Patricia Cornwell
Traduzione: Annamaria Biavasco e Valentina Guani
Titolo originale: Dust
Casa editrice: Mondadori
Qui è possibile leggere le prime pagine di Polvere

Polvere - Patricia Cornwell

Cronologia opere, libri, biografia di Patricia Cornwell su IncipitMania

Incipit Dust

CAMBRIDGE , MASSACHUSETTS
WEDNESDAY , DECEMBER 19
4:02 A.M.
The clangor of the phone violates the relentless roll of rain beating the roof like drumsticks. I sit straight up in bed, my heart leaping in my chest like a startled squirrel as I glance at the illuminated display to see who it is. “What’s up?” There is nothing in my voice when I greet Pete Marino. “It can’t be good at this hour.”

Incipit tratto da:
Title: Dust
Author: Patricia Cornwell
Publisher: Penguin
Language: English

Quarta di copertina / Trama

Kay Scarpetta è finalmente tornata a casa sua a Cambridge, dopo l’ultimo difficile caso, quando riceve una telefonata dal suo storico compagno di lavoro, Pete Marino, il quale la informa che il corpo di una giovane donna è stato ritrovato sul campo da baseball del Massachusetts Institute of Technology. Ben presto si scopre che si tratta di Gail Shipman, un ingegnere informatico che ha in corso una causa milionaria contro una società di intermediazione finanziaria che l’ha mandata sul lastrico.
Kay Scarpetta dubita fortemente che si tratti di una coincidenza e ha anche il timore che questo caso sia in qualche modo collegato alla sua geniale nipote, Lucy.
A un primo sguardo, la causa della morte di Gail Shipman non è chiara: il suo cadavere è avvolto in un telo color avorio ed è stato composto in una posa particolare. Questo fa pensare che chi l’ha uccisa non sia un killer alle prime armi. Sul corpo vengono inoltre ritrovate tracce di polvere fluorescente rosso sangue, verde smeraldo e blu zaffiro. Tutti questi elementi collegano il fatto a una serie di omicidi a sfondo sessuale perpetrati a Washington da un serial killer soprannominato Capital Killer, di cui si sta occupando Benton Wesley, il marito di Kay.
La famosa anatomopatologa e i suoi collaboratori si ritrovano ben presto di fronte a uno scenario molto più inquietante di un semplice caso di omicidi seriali, un mondo sinistro che ha a che fare con le droghe sintetiche e la nuova tecnologia dei droni, che vede coinvolti il crimine organizzato e le più alte sfere governative.
(Ed. Mondadori; Omnibus)