Racconti sardi – Grazia Deledda

Incipit Racconti sardi

Potevano essere le undici quando la piccola Gabina si svegliò nel gran letto di legno della stanza di sopra, ove dormiva sempre con la sua mamma che le voleva tanto bene.
Ma quella notte la mamma non le stava allato. Perché dunque non c’era? Per quanto Gabina stendesse le sue manine da tutte le parti del gran letto di legno non poteva trovare la sua mamma. Solo le lenzuola fredde come il vento, solo i guanciali di percalle rosso; null’altro!
Dove era dunque la mamma? Gabina si coricava e levava sempre insieme a lei; mai s’era trovata sola in letto, così nel gran letto freddo nell’oscurità della notte spaventosa.
(Di Notte)

Incipit tratto da:
Titolo: Racconti sardi
Autrice: Grazia Deledda
Casa editrice: Giuseppe Dessì

Libri di Grazia Deledda

Racconti sardi di Grazia Deledda

Quarta di copertina / Trama

C’è tutta l’essenza di Grazia Deledda in questa raccolta di otto racconti. Otto piccole gemme da assaporare a poco a poco o da mandare giù tutto di un fiato per godere della maestria stilistica dell’autrice premio Nobel per la letteratura e anche per immergersi in una coinvolgente descrizione della Sardegna dal punto di vista sociale, etnico, antropologico e anche etnologico oltre che storico. Leggerete di amori impossibili e di antiche leggende, di streghe e avventure cruenti, di sentimenti disperati e superstizione con una potenza narrativa impareggiabile, tipica di una delle firme più celebri e distinguibili nella storia della letteratura italiana.
(Ed. Fermento)

Bibliografia e cronologia opere di Grazia Deledda