Il sesso delle ciliegie – Jeanette Winterson

Incipit Il sesso delle ciliegie – Jeanette Winterson

Incipit Il Sesso Delle Ciliegie

Mi chiamo Jordan. Questa è la prima cosa che ho visto.
Era notte, mezzanotte meno un quarto, il cielo era diviso in due, una metà nuvolosa, l’altra serena. Le nuvole indugiavano sopra il bosco, non si percepiva distanza alcuna tra queste e la cima degli alberi. Dove il cielo era limpido, sul fiume e sui campi pianeggianti appena arati, la luna, quasi piena, brillava, malgrado fosse circondata da un alone giallo, riflettendosi sull’ansa del fiume. Nel campo di fronte c’erano degli armenti, neri contro il pendio della collina, immobili, addormentati. Una luce, accesa nell’unica casa, faceva pensare al posto di guardia di un castello abitato da un gigante. Alti alberi la delimitavano. Un cavallo correva libero nel cortile; i suoi zoccoli, battendo sul selciato, mandavano scintille.
Poi arrivò la nebbia. La nebbia arrivò dal fiume in spirali sottili, come spiriti sul sagrato di una chiesa, e s’infittì con la forza di uno spiritello uscito da una bottiglia. Prima nascose i giunchi, poi i tronchi, poi le biforcazioni e i rami degli alberi. Le chiome degli alberi galleggiavano nella nebbia, creando isolotti sospesi per gli uccelli.
Gli armenti furono inghiottiti e la luce del posto di guardia, come un faro, appariva e spariva, spariva e appariva, fendendo l’aria come una spada splendente.
La nebbia avanzò verso di me e il cielo, che prima era limpido, si coprì. Faceva un freddo feroce, avevo i capelli madidi e non avevo niente con cui riscaldarmi le mani. Cercai il sentiero ma trovai solo lepri con gli occhi sbarrati, acquattate in mezzo al campo, impietrite. Cominciai a camminare con le mani protese davanti a me, come fa chi soffre d’insonnia, e fu così che, per la prima volta, tracciai i miei lineamenti di fronte a me.

Incipit tratto da:
Titolo: Il sesso delle ciliegie
Autrice: Jeanette Winterson
Traduzione: Carlo A. Corsi
Titolo originale: Sexing the cherry
Casa editrice: Mondadori

Libri di Jeanette Winterson

Il sesso delle ciliegie – Jeanette Winterson

Incipit Sexing the Cherry

My name is Jordan. This is the first thing I saw.
It was night, about a quarter to twelve, the sky divided in halves, one cloudy, the other fair. The clouds hung over the wood, there was no distance between them and the top of the trees. Where the sky was clear, over the river and the flat fields newly ploughed, the moon, almost full, shone out of a yellow aureole and reflected in the bow of the water. There were cattle in the field across, black against the slope of the hill, not moving, sleeping. One light, glittering from the only house, looked like the moat-light of a giant’s castle. Tall trees flanked it. A horse ran loose in the courtyard, its hooves sparking the stone.

Incipit tratto da:
Title: Sexing the cherry
Author: Jeanette Winterson
Publisher: Grove
Language: English

Quarta di copertina / Trama

Gioiello narrativo all’incrocio tra storia, fiaba e mito, Il sesso delle ciliegie inizia al tempo di re Carlo II, in una Londra assediata dalla peste. Da lì Jordan, che vive assieme a un’enigmatica figura materna, decide di mettersi in viaggio per conoscere il mondo. Quello che scoprirà è che l’unico limite all’avventura umana risiede nella forza dell’immaginazione… Capolavoro affascinante che mescola il gusto orientale della fiaba e la tradizione filosofica occidentale, Il sesso delle ciliegie consacra definitivamente Jeanette Winterson – già autrice di libri di culto quali Non ci sono solo le arance e Scritto sul corpo – come una delle più originali narratrici inglesi contemporanee.
(Ed. Mondadori; Piccola Biblioteca Oscar)

Incipit Il sesso delle ciliegie – Jeanette Winterson

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