La scomparsa di Patò – Andrea Camilleri

Incipit La Scomparsa Di Patò

L’ARALDO DI MONTELUSA
Gerente Pasquale Mangiaforte Giovedì 20 marzo 1890
Il “Mortorio a Vigata”
Ieri ci pervenne notizia de’ preparativi che a Vigata
fervono in vista della rappresentazione del “Mortorio”
che avverrà domani 21, giorno di Venerdì Santo, come
tradizionalmente usasi ripetersi da una ventina di anni
a questa parte.

Incipit tratto da:
Titolo: La scomparsa di Patò
Autore: Andrea Camilleri
Casa editrice: Mondadori

Libri di Andrea Camilleri

Copertina di La scomparsa di Patò di Andrea Camilleri

Quarta di copertina / Trama

Vigàta, 21 marzo 1890: durante la sacra rappresentazione del Venerdì Santo il ragioniere Antonio Patò, direttore della locale sede della Banca di Trinacria, funzionario irreprensibile, marito integerrimo e padre amoroso, oltre che apprezzato Giuda nella predetta rappresentazione, scompare nel nulla. Dove è andato? E’ morto o si è nascosto? La delegazione di Pubblica Sicurezza e la stazione dei Carabinieri sono allertate,i giornali sono in fermento: bisogna far luce nel mistero prima che sia troppo tardi, prima che lo scandalo si estenda dall’isola a tutto il Regno. Può essere successo di tutto: forse un pazzo omicida ossessionato da smanie religiose? Qualche pasticcio della Banca di Trinacria? Una perdita di memoria? Una fuga? L’ombra della mafia? O, come qualcuno suggerisce, il ragioniere è stato inghiottito da una frattura nel continuum spazio-temporale? Scritto in forma di esilarante dossier, La scomparsa di Patò è un raffinato racconto che scava nel profondo del nostro passato e del nostro presente
(Ed. Oscar Mondadori, Best Sellers)

Indice cronologico opere e bibliografia di Andrea Camilleri

Da questo romanzo il film La scomparsa di Patò per la regia di Rocco Mortelliti (2012)