Stella d’oriente – Grazia Deledda

Incipit Stella d’oriente

Non ostante i suoi quarant’anni vicini, la marchesa Anna di Oriente era ancora una bellissima donna, alta, bionda dalla carnagione di neve e gli occhi grandi e grigi con riflessi di oro. E poi che chic nella sua persona dalle forma stupende, dalla vita lunga, elegantemente sottile e sopratutto nelle sue mani di cui è impossibile darvi un’idea: due mani perfette, di marmo vivo, dalle unghie color rosa splendenti come brillanti, dalle venature di un bleu- glauco delicato! – Dicevano che il marchese d’Oriente l’avesse sposata soltanto per le sue mani perché era figlia di un ricco borghese di Anglona, piccola città della Basilicata, mentre i d’Oriente Santo Stefano contavano fra i più ricchi ed aristocratici di Napoli. Anche lui il marchese Francesco era biondo, gli occhi azzurri, e la barba d’oro, corta, riccia, divisa sul mento, gli dava un’ aria di signore buono ed affidabile. Avevano un figlio solo.

Incipit tratto da:
Titolo: Stella d’oriente
Autrice: Grazia Deledda
Casa editrice: Il Maestrale

Libri di di Grazia Deledda

Stella d'oriente di Grazia Deledda

Quarta di copertina / Trama

“Stella d’oriente” è un romanzo giovanile della Deledda, uscito a puntate sul quotidiano di Cagliari “L’avvenire della Sardegna” con lo pseudonimo Ilia de Saint Ismail.
E’ una storia romantica con toni tragici. La protagonista è Stella, un’orfanella che salva la vita ad una ricca coppia, la marchesa Anna di Oriente e suo marito il marchese Don Francesco, durante una tempesta in mare. Per riconoscenza Stella viene adottata e così diventa la marchesina Stella di Oriente.
Nascerà adesso una intricata storia d’amore e di terribili segreti, una coinvolgente lettura romantica.
(Ed. Scrivere)

Bibliografia e cronologia opere di Grazia Deledda