Terra! – Stefano Benni

Incipit Terra!

PROLOGO
La notte del trenta agosto 2039 un’ondata di caldo eccezionale soffocava gli Stati Uniti. Il termometro a New York segnò quarantadue gradi; a mezzanotte tutte le docce della città emisero un ululato di agonia, e il rantolo delle tubature annunciò che l’erogazione di acqua era sospesa fino alle otto di mattina. Metà degli abitanti invase le strade cercando scampo verso il mare. La Coca Cola vendette solo in quella notte quaranta milioni di litri di bibita, un lago nero e zuccherino che avrebbe potuto sostenere tutta la flotta Usa. I cubetti di ghiaccio valevano più dei diamanti, e si narra di famiglie che si bevevano la piscina di casa.

CENTO (E PIÙ) ANNI DOPO
Il mostruoso essere bianco avanzava nella distesa di ghiaccio. Per quello che si poteva intravedere nella bufera di neve, era un gigantesco verme peloso, strisciante su molte zampe, lungo una ventina di metri. Aveva quattro occhi rossi e protuberanze sul dorso. Si fermò, sollevò un istante la minuscola testa e cambiò direzione. Solo quando fu più vicino, si poté chiaramente vedere che cos’era. Erano quattro orsi bianchi, uno dietro all’altro, legati a treno, con redini. Ognuno portava in testa una luce rossa di posizione, e sul dorso due uomini: uno sherpa con la tuta gialla dei thalactotassisti, e un passeggero. L’orso guida, che portava la sigla Hawaii 8. si fermò di nuovo e fiutò l’aria nervosamente.
“Avanti, Baiard,” gridò lo sherpa, “quasi ci siamo!”
L’orso, infatti, dopo pochi metri, scoprì con il muso una colonnetta rossa, semisepolta nella neve. La spinse giù con tutto il peso della zampa. Nella coltre bianca ci fu un piccolo terremoto; un portellone si spalancò cigolando rumorosamente e fece apparire un tunnel sotterraneo.
Sull’entrata del tunnel spiccava la scritta: Paris Metrò.
I quattro orsi, frenando con gli unghioni giù per la discesa, scomparvero dentro il tunnel. Il portello si richiuse, e tutto tornò bianco e immobile.

Incipit tratto da:
Titolo: Terra!
Autore: Stefano Benni
Casa editrice: Feltrinelli

Libri di Stefano Benni

Copertine di Terra! di Stefano Benni

Quarta di copertina / Trama

È l’anno 2156: da una Parigi sotterranea e da un mondo ghiacciato dalle guerre nucleari, parte un’incredibile corsa spaziale, verso una nuova terra più vivibile. Contro la Proteo Tien, la scassatissima astronave sineuropea, e il suo ancor più scassato equipaggio, scendono in campo due colossali imperi: l’Impero militare samurai, con una miniastronave su cui un generale giapponese guida sessanta topi ammaestrati, e la Calalbakrab, la reggia volante del tiranno amerorusso, il Grande Scorpione. Intanto a terra, per risolvere un mistero legato alla civiltà inca, si affrontano Fang, un vecchio saggio cinese, e Frank Einstein, un bambino di nove anni genio del computer. La chiave del mistero inca del “cuore della terra” è anche la chiave del viaggio nello spazio. La discesa nelle viscere della montagna peruviana di Fang ed Einstein apparirà ben presto legata in modo magico e oscuro al viaggio della Proteo negli orrori e nelle allucinazioni dei Pianeti Dimenticati. Storie parallele e profezie, streghe astronaute e uomini serpente, geroglifici e slang spaziali, indovini e pirati, minestre misteriose e rivolte rock, sirene e computer con l’esaurimento nervoso si intrecciano in questo romanzo che fa invadere dagli eroi della vecchia avventura lo scenario della nuova avventura tecnologica. La scienza, la fantasia, la filosofia si arrestano davanti al mistero di una civiltà antichissima, e sfidano i potenti di un mondo guerriero.
Riusciranno i nostri eroi ad aprire le quindici porte?
Riusciranno a raggiungere il pianeta della mappa Boojum?
Riusciranno a trovare, per la seconda volta, la Terra?
(Ed. Universale Economica Feltrinelli)

Bibliografia e cronologia opere di Stefano Benni