L’altra Grace – Margaret Atwood

Incipit L'altra Grace – Margaret Atwood

Incipit L’altra Grace

Sulla ghiaia crescono le peonie. Spuntano in mezzo ai sassolini grigi, i boccioli esplorano l’aria come antenne di lumaca, poi si gonfiano e si aprono, grossi fiori rosso scuro lucidi e brillanti come seta. Infine scoppiano e cadono a terra.
Nell’esatto momento prima di disfarsi sono come le peonie nel giardino del signor Kinnear. Il primo giorno, solo che quelle erano bianche. Nancy stava tagliando le ultime. Portava un vestitino chiaro a roselline rosa e una gonna con tre balze, e un cappello di paglia che le nascondeva la faccia. Aveva un cestino per dentro i fiori, si chinava piegando il bacino, come una vera signora, senza incurvare il busto. Quando ci sentì arrivare e si voltò a guardarci, si portò le mani alla gola, trasalendo.

Incipit tratto da:
Titolo: L’altra Grace
Autrice: Margaret Atwood
Traduzione: Margherita Giacobino
Titolo originale: Alias Graces
Casa editrice: Ponte Alle Grazie
Qui è possibile leggere le prime pagine di L’altra Grace

L'altra Grace – Margaret Atwood

Incipit Alias Grace

Out of the gravel there are peonies growing. They come up through the loose grey pebbles, their buds testing the air like snails’ eyes, then swelling and opening, huge dark-red flowers all shining and glossy like satin. Then they burst and fall to the ground.
In the one instant before they come apart they are like the peonies in the front garden at Mr. Kinnear’s, that first day, only those were white. Nancy was cutting them. She wore a pale dress with pink rosebuds and a triple-flounced skirt, and a straw bonnet that hid her face. She carried a flat basket, to put the flowers in; she bent from the hips like a lady, holding her waist straight. When she heard us and turned to look, she put her hand up to her throat as if startled.

Incipit tratto da:
Title: Alias Grace
Author: Margaret Atwood
Publisher: Anchor
Language: English

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Quarta di copertina / Trama

Nel 1843 il Canada è sconvolto da un atroce fatto di cronaca nera: l’omicidio del ricco possidente Thomas Kinnear e della sua amante, la governante Nancy Montgomery. Imputata insieme a un altro servo, la sedicenne Grace Marks viene spedita in carcere e, sospettata di insanità mentale, in manicomio.
A lungo oggetto dei giudizi contrastanti dell’opinione pubblica – propensa a vedere in lei ora una santa, ora una carnefice – la protagonista di questo avvincente romanzo può finalmente raccontare la propria vita al giovane dottore Simon Jordan. Convinto di mettere le proprie conoscenze al servizio della verità sul caso, e al tempo stesso contribuire al progresso della scienza psicologica, Jordan non potrà fare a meno di restare ammaliato da questa personalità complessa e inafferrabile.
Nelle mani di una sapiente narratrice quale è Margaret Atwood, il dialogo che si instaura tra i due si trasforma nel ritratto psicologico di una persona due volte vittima del sistema sociale – in quanto povera e in quanto donna – e assurge a denuncia delle enormi contraddizioni di una società maschilista e tormentata da conflitti interni perché incapace di accettare l’«altro».
Grazie al talento che l’ha ormai consacrata nel mondo letterario, la Atwood supera i limiti della mera accusa politica e ci restituisce un quadro raffinato e profondo della condizione umana, in un romanzo dal ritmo implacabile, che non mancherà di tenere il lettore col fiato sospeso.
(Ed. Ponte alle Grazie; Romanzi)

L’età del malessere – Dacia Maraini

Mi venne ad aprire il padre di Cesare.

Incipit L’età del malessere

Mi venne ad aprire il padre di Cesare. Indossava il giaccone grigio da casa foderato di flanella rossa. Accennò un saluto con la grossa testa bitorzoluta e mi sorrise allegramente, come al solito, tirandosi da parte con aria maliziosa.
– Vuoi Cesare?
– Sì.
– Aspetta che te lo chiamo.
Cesare mi aveva già sentita arrivare e gridò al padre di farmi entrare nella sua stanza.

Incipit tratto da:
Titolo: L’età del malessere
Autrice: Dacia Maraini
Casa editrice: Einaudi

Libri di Dacia Maraini

Copertine di L’età del malessere di Dacia Maraini

Quarta di copertina / Trama

Il romanzo che ha rivelato Dacia Maraini: Enrica è una ragazza di diciassette anni, che vive in uno squallido quartiere di Roma, e studia con poca voglia. Abbandonata a se stessa da un padre eccentrico e stravagante, che passa il tempo a costruire invendibili gabbie per uccelli, e da una madre che si logora.
In un piccolo impiego, Enrica ostinata ad inseguire Cesare, eterno studente in legge, già fidanzato con una ragazza stupida e ricca. Un rapporto soprattutto sessuale, che Enrica vive come in uno stato di freddo sonnambulismo, e che la porterà a subire con la stessa indifferenza le premure di Carlo, un compagno di scuola, e gli sfoghi di Guido, un maturo avvocato in cerca di avventure erotiche. La paura della vita la paralizza, qualsiasi rapporto con gli altri diventa irreale e assurdo: Enrica, come molti adolescenti, non sa capire quanto le accade intorno. Anche se prigioniera d’un mondo di sensazioni e gesti estranei, la ragazza muove i suoi passi come seguendo il disegno segreto di una imprevista «educazione sentimentale», alla ricerca di una vera identità.
Un bellissimo ritratto, che ha la forza narrativa e l’immediata semplicità realistica degli altri indimenticabili personaggi raccontati da Dacia Maraini.
(Ed. Einaudi; Tascabili Letteratura)

Indice cronologico opere e bibliografia di Dacia Maraini

Da questo romanzo il film L’età del malessere per la regia di Giuliano Biagetti (1968)

Locandina L’età del malessere

L’iniziazione – Saul Bellow

Incipit L iniziazione – Saul Bellow

Incipit L’iniziazione

Quando stanno succedendo troppe cose, più di quante tu ne possa sopportare, puoi scegliere di fare finta che non stia accadendo niente di particolare, che la tua vita stia girando e rigirando come il piatto di un giradischi. Poi un giorno ti rendi conto che quello che credevi un piatto di giradischi, liscio e uniforme, era in realtà un mulinello, un vortice.

Incipit tratto da:
Titolo: L’iniziazione
Autore: Saul Bellow
Traduzione: Masolino D’Amico
Titolo originale: Something to Remember Me By
Casa editrice: Mondadori
Qui è possibile leggere le prime pagine di L’iniziazione

L iniziazione - Saul Bellow

Incipit Something to Remember Me By

When there is too much going on, more than you can bear, you may choose to assume that nothing in particular is happening, that your life is going round and round like a turntable. Then one day you are aware that what you took to be a turntable, smooth, flat, and even, was in fact a whirlpool, a vortex.

Incipit tratto da:
Title: Something to Remember Me By
Author: Saul Bellow
Publisher: Penguin Books
Language: English

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Quarta di copertina / Trama

Chicago, 1933. Louie, diciassettenne introverso nel quale sono riconoscibili i tratti dell’autore, un pomeriggio si ritrova nello studio medico del cognato, dove si imbatte per caso in una bella donna nuda, sdraiata sul lettino. Attirato “come un’ape” dal “miele sessuale” di quel corpo, Louie raccoglie l’invito della sconosciuta e l’accompagna a casa, diviso tra eccitazione e timore. Inizia così la sua breve e comica avventura, destinata a volgere al tragico: in quelle stesse ore, infatti, a casa, la madre del ragazzo sta morendo. Dopo cinquant’anni Louie rievoca quell’episodio a beneficio del figlio, cui consegna questo antico emozionante ricordo come “una sorta di aggiunta alla sua eredità”.
Pubblicata nel 1990 e subito apprezzata dalla critica, L’iniziazione è una storia fresca, insolita, una favola preziosa, comica e patetica insieme, sulla vita e la morte, un piccolo ma perfettamente compiuto capolavoro che è inno alla giovinezza e alla memoria.
(Ed. Mondadori; Oscar scrittori moderni)