Comandante -E. De Angelis e S. Veronesi

Incipit Comandante - E. De Angelis e S. Veronesi

Incipit Comandante

Confesso che quando me l’hanno riportato con la schiera spezzata, più morto che vivo, ma vivo, dentro di me ho provato sollievo: ma non perché era vivo – questo confesso; per la schiena spezzata. Eravamo sposati da poco, lui stavi facendo carriera in Marina velocemente perché era il più bravo, e io mi ero già rassegnata, perché sapevo di avere sposato un guerriero e sapevo, come lo sapevano tutti, che stavamo andando incontro a una guerra. Sapevo che lui avrebbe servito la patria senza risparmiarsi, e quindi che h avrebbe dato la vita. Questo ammazzava anche me. Era come se una parte di me, così giovane com’ero, fosse già morta. Era scritto, lo sapevo, l’avevo accettato, ma mi ammazzava.

Incipit tratto da:
Titolo: Comandante
Autori: Edoardo De Angelis e Sandro Veronesi
Casa editrice: Bompiani

Libri di Sandro Veronesi

Comandante -E. De Angelis e S. Veronesi

Quarta di copertina / Trama

“Si dicono tante cose di lui, che era a bordo del Malaspina quando ha affondato la British Fame, che è un mago, un fachiro, un ipnotizzatore, che non dorme mai”: questo sanno del loro Comandante gli uomini che all’alba del 28 settembre 1940 si imbarcano sul sommergibile Cappellini per andare alla guerra. Sanno anche che il Comandante potrebbe rimanere a terra, al riparo, perché un incidente lo ha condannato a vivere in un busto d’acciaio che gli toglie il fiato. E invece lui, Salvatore Todaro, è lì, pronto a guidarli al di là delle mine che rendono Gibilterra una trappola, a combattere per l’Italia nell’oceano aperto, e “quando lui è sicuro, ti senti sicuro”. Marcon, aiutante di bordo, il volto sfigurato dall’acetilene e quell’accento venexian che piace tanto al Comandante. Schiassi, il marconista, che con l’idrofono ausculta le profondità. Stumpo, il motorista-corallaro, capace di riconoscere i polpi femmina. Stiepovich, il tenente di Trieste che ha portato con sé il violino. Giggino, il cambusiere, che ancora non sa quanto scaldano il cuore le patatine fritte… Sono le loro voci a raccontare la sorda monotonia delle ore in immersione e il momento cruciale in cui, lungo la linea immobile dell’orizzonte, si profila la sagoma di un mercantile a luci spente. Bisogna affondarlo, sfidare la morte propria e quella dei nemici: è allora che il Comandante prende una decisione fatale, capace di rischiarare la notte. Perché i corpi che galleggiano nel mare nero per lui non sono nemici, sono naufraghi. Raccontando e restituendo al nostro legittimo orgoglio uno degli episodi meno conosciuti e più luminosi dell’ultima guerra, Edoardo De Angelis e Sandro Veronesi denunciano la barbarie di ogni conflitto e celebrano la grandezza dei valori dell’umanità quando ci sono donne e uomini pronti ad affermarli nonostante tutto.
(Bompiani; Naarratori Italiani)

Incipit Comandante - E. De Angelis e S. Veronesi

Cronologia opere e bibliografia di Sandro Veronesi

Questo romanzo è la novelizzazione della sceneggiatura di Comandante per la regia di Edoardo De Angelis (2023)

Il vecchio e il mare – Ernest Hemingway

Incipit Il vecchio e il mare - Ernest Hemingway

Incipit Il vecchio e il mare

Era un vecchio che pescava da solo su una barca a vela nella Corrente del Golfo ed erano ottantaquattro giorni ormai che non prendeva un pesce. Nei primi quaranta giorni lo aveva accompagnato un ragazzo, ma dopo quaranta giorni passati senza che prendesse neanche un pesce, i genitori del ragazzo gli avevano detto che il vecchio ormai era decisamente e definitivamente salao, che è la peggior forma di sfortuna, e il ragazzo li aveva ubbiditi andando in un’altra barca che prese tre bei pesci nella prima settimana. Era triste per il ragazzo veder arrivare ogni giorno il vecchio con la barca vuota e scendeva sempre ad aiutarlo a trasportare o le lenze addugliate o la gaffa1 e la fiocina e la vela serrata all’albero. La vela era rattoppata con sacchi da farina e quand’era serrata pareva la bandiera di una sconfitta perenne.

Incipit tratto da:
Titolo: Il vecchio e il mare
Autore: Ernest Hemingway
Traduzione: Fernanda Pivano
Titolo originale: The Old Man and the Sea
Casa editrice: Mondadori

Libri di Ernest Hemingway

Il vecchio e il mare - Ernest Hemingway

Incipit The Old Man and the Sea

He was an old man who fished alone in a skiff in the Gulf Stream and he had gone eighty-four days now without taking a fish. In the first forty days a boy had been with him. But after forty days without a fish the boy’s parents had told him that the old man was now definitely and finally salao, which is the worst form of unlucky, and the boy had gone at their orders in another boat which caught three good fish the first week. It made the boy sad to see the old man come in each day with his skiff empty and he always went down to help him carry either the coiled lines or the gaff and harpoon and the sail that was furled around the mast. The sail was patched with flour sacks and, furled, it looked like the flag of permanent defeat.

Title: The Old Man and the Sea
Author: Ernest Hemingway
Language: English
Incipit Il vecchio e il mare - Ernest Hemingway

Quarta di copertina / Trama

Da ottantaquattro giorni non riesce a pescare nulla il vecchio Santiago, come se fosse stato colpito da una maledizione. Ma trova la forza di riprendere il mare per un’uscita che rinnova il suo apprendistato di pescatore e ne sigilla la simbolica iniziazione.
Nella disperata caccia a un enorme pescespada dei Caraibi, nella lotta contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, Santiago stabilisce, forse per la prima volta, una vera fratellanza con le forze incontenibili della natura e, soprattutto, trova dentro di sé il segno e la presenza del proprio coraggio, la giustificazione di tutta una vita.
(Mondadori; Oscar classici moderni)

Cronologia opere e biografia di Ernest Hemingway

Da questo romanzo il film Il vecchio e il mare per la regia di John Sturges (1958)

Cime Tempestose – Emily Brontë

Incipit Cime Tempestose - Emily Brontë

Incipit Cime tempestose

Sono appena ritornato da una visita al mio padrone di casa, il solo e unico vicino dal quale sarò infastidito. Che bella zona è questa! In tutta l’Inghilterra, non credo che avrei potuto trovare un altro posto così totalmente distaccato dal trambusto della vita sociale. Un perfetto paradiso per misantropi; e il signor Heathcliff e io siamo la coppia giusta per spartirci questa desolazione.
Che tipo interessante!
Certo non immaginava quale simpatia mi ha suscitato in cuore quando, avvicinandomi a cavallo, ho visto i suoi occhi neri ritrarsi così sospettosamente sotto le sopracciglia, e quando le sue dita, mentre annunciavo il mio nome, si sono sprofondate risolutamente sotto il panciotto.
«Signor Heathcliff!» dissi.
Per tutta risposta, un cenno con la testa.
«Sono Lockwood, il suo nuovo affittuario, signore. Mi onoro di renderle visita appena arrivato, per esprimere la speranza di non averla disturbata con la mia insistenza nel chiedere in affitto Thrushcross Grange. Ieri ho sentito dire che lei pensava…»
«Thrushcross Grange è roba mia, signore» m’interruppe, con un fremito. «Non permetterei a nessuno di disturbarmi, se potessi impedirlo. Entri!»
Quell’“entri” fu pronunciato a denti stretti, e con un tono che significava “va’ al diavolo!”. Perfino il cancello su cui si appoggiava non manifestò alcun movimento in sintonia con le parole. Credo che proprio questa circostanza mi spinse ad accettare l’invito: sentii interesse verso un uomo che sembrava ancora più esageratamente riservato di me.

Incipit tratto da:
Titolo: Cime tempestose
Autrice: Emily Brontë
Traduzione: Margherita Giacobino
Titolo originale: Wuthering Heights
Casa editrice: Mondadori
Qui è possibile leggere le prime pagine di Cime tempestose

Cime Tempestose - Emily Brontë

First Lines Wuthering Heights

I have just returned from a visit to my landlord–the solitary neighbour that I shall be troubled with. This is certainly a beautiful country! In all England, I do not believe that I could have fixed on a situation so completely removed from the stir of society. A perfect misanthropist’s Heaven: and Mr. Heathcliff and I are such a suitable pair to divide the desolation between us. A capital fellow! He little imagined how my heart warmed towards him when I beheld his black eyes withdraw so suspiciously under their brows, as I rode up, and when his fingers sheltered themselves, with a jealous resolution, still further in his waistcoat, as I announced my name.
‘Mr. Heathcliff?’ I said.
A nod was the answer.
‘Mr. Lockwood, your new tenant, sir. I do myself the honour of calling as soon as possible after my arrival, to express the hope that I have not inconvenienced you by my perseverance in soliciting the occupation of Thrushcross Grange: I heard yesterday you had had some thoughts–‘
‘Thrushcross Grange is my own, sir,’ he interrupted, wincing. ‘I should not allow any one to inconvenience me, if I could hinder it–walk in!’
The ‘walk in’ was uttered with closed teeth, and expressed the sentiment, ‘Go to the Deuce’: even the gate over which he leant manifested no sympathizing movement to the words; and I think that circumstance determined me to accept the invitation: I felt interested in a man who seemed more exaggeratedly reserved than myself.

Title: Wuthering Heights
Author: Emily Brontë
Language: English
Cime tempestose – Audiolibro - Emily Brontë

Quarta di copertina / Trama

Acquista qui 150

La passione che lega Catherine a Heathcliff, trovatello orgoglioso e ribelle, non le dà pace neppure dopo il matrimonio con il ricco Edgar Linton. Attorno a questo nucleo centrale si costruisce un romanzo d’amore che via via si rivela una tormentata vicenda di vendetta. Le brughiere selvagge e ventose dello Yorkshire sono l’indimenticabile sfondo di una storia in cui le suggestioni delle grandi tragedie shakespeariane si fondono con il clima romantico. Unico romanzo di Emily Brontë, per la finezza del disegno psicologico e per un senso di commossa interiorità Cime tempestose sembra precorrere alcune tra le più mature conquiste del romanzo inglese del primo Novecento.
(Oscar Mondadori)

Da questo romanzomolte traspossizioni tra cui il film Cime tempestose per la regia di Andrea Arnold (2011)

Cronologia opere, libri, biografia di Emily Brontë su Incipitmania