Il vecchio pozzo – Magda Szabó

Vicino al portone di casa nostra

Incipit Il vecchio pozzo

Vicino al portone di casa nostra, appena si entrava nel cortile, in angolo c’era un cumulo di sassolini scintillanti. Se pioveva, lo scroscio della grondaia tergeva e rimescolava quei piccoli ciottoli tondi e lucidi. Mi avevano detto di non giocarci, ma faticavo a rispettare il veto perché amavo tutti i sassolini, e tutte le pozzanghere. I miei occhi infantili vedevano in quella ghiaia levigata e variopinta un tesoretto pieno di pietre preziose; e le pozzanghere erano l’infinito, cieli d’acqua nell’acqua, nuvole che riflettevano altre nuvole. la casa, io, tutto era vero e nello stesso tempo non era vero.

Incipit tratto da:
Titolo: Il vecchio pozzo
Autrice: Magda Szabó
Traduzione: Bruno Ventavoli
Titolo originale: Ókút
Casa editrice: Einaudi

Libri di Magda Szabó

Copertina di Il vecchio pozzo di Magda Szabó

Quarta di copertina / Trama

In un angolo del cortile della casa di Debrecen in cui Magda Szabó visse per molti anni, c’era un vecchio pozzo ricoperto ormai da lungo tempo. Era un luogo al quale la bambina non poteva avvicinarsi – i genitori temevano potesse cedere – e che per questo esercitava un fascino particolare.
Le alterne vicende della vita e della Storia condussero poi la scrittrice lontano dalla città natia, nella casa andarono a vivere altri inquilini, il cortile fu frequentato da gente sconosciuta. Ma non per questo l’incanto di quel posto si fece meno intenso: il vecchio pozzo non era più una minaccia, anzi, le sue misteriose profondità custodivano vivi e intatti i frammenti dell’infanzia che la donna ormai adulta e famosa poteva richiamare alla memoria a ogni nuova visita.
Appaiono così i genitori, due «scrittori mancati» che tuttavia non rimpiansero mai di non avere consacrato tutta la vita all’arte e diedero alla figlioletta un’educazione particolare tutta intrisa di solidi valori e antichissima cultura; emerge Debrecen, la città in cui il vento era più autentico, l’acqua più buona, le stelle più luminose, fanno capolino il Natale, gli animali, il paesaggio, gli antenati, la scuola, i giochi dell’infanzia.
Accostandosi, come un novella Alice, a quel pozzo, che è allo stesso tempo cifra dell’infanzia e del suo mondo interiore, capitolo dopo capitolo Magda Szabó ci svela, con una delicatezza senza pari, l’origine di un’esistenza artistica fuori dal comune.
(Ed. Einaudi; SuperCoralli)

Indice cronologico opere e bibliografia di Magda Szabó

Magda Szabó – Libri – Opere – Bibliografia

Magda Szabó

Scrittrice. Nata nel 1917 e deceduta a nel 2007 a Kerepes (Ungheria)

Bibliografia delle opere di Magda Szabó

Libri pubblicati in Italia:

  • Affresco
    Data di pubblicazione: 1958 (In Italia 2017)
    Titolo originale: Freskó
  • Ditelo a Sofia
    Data di pubblicazione:1958 (In Italia 2013)
    Titolo originale: Mondják meg Zsófikának
  • L’altra Ester/Eszter
    Data di pubblicazione: 1959 (In Italia 1964)
    Titolo originale: Az őz
  • La notte dell’uccisione del maiale
    Data di pubblicazione: 1960 (In Italia 2011)
    Titolo originale: Disznótor
  • Ballo in maschera
    Data di pubblicazione: 1961 (In Italia 2015)
    Titolo originale: Álarcosbál
  • La ballata di Iza
    Data di pubblicazione: 1963 (In Italia 2006)
    Titolo originale: Pilátus
  • Lolò, il principe delle fate
    Data di pubblicazione: 1965 (In Italia 2005)
    Titolo originale: Tündér Lala
  • Via Katalin
    Data di pubblicazione: 1969 (In Italia 2008)
    Titolo originale: Katalin utca
  • Abigail
    Data di pubblicazione: 1970 (In Italia 2007)
    Titolo originale: Abigél
  • Il vecchio pozzo
    Data di pubblicazione: 1970 (In Italia 2011)
    Titolo originale: Ókút
  • La porta
    Data di pubblicazione: 1987 (In Italia 2005)
    Titolo originale: Az ajtó
  • Il momento (Creusaide)
    Data di pubblicazione: 1990 (In Italia 2008)
    Titolo originale: A pillanat (Creusais)
  • Per Elisa
    Data di pubblicazione: 2002 (In Italia 2010)
    Titolo originale: Für Elise
Magda Szabó - Libri Opere

Aggiornato Dicembre 2018