La famiglia Winshaw – Jonathan Coe

Incipit La famiglia Winshaw

La tragedia s’era già abbattuta due volte sulla famiglia Winshaw, ma mai in proporzioni così terribili. Il primo di questi incidenti ci porta indietro alla notte del novembre 1942, quando Godfrey Winshaw, che aveva solo trentatré anni, fu abbattuto dalla contraerea tedesca mentre volava sopra Berlino per una missione segreta. La notizia, che fu portata a Winshaw Towers nelle prime ore del mattino, bastò a sprofondare la sorella maggiore, Tabitha, nel gorgo della pazzia, dove sino a ora è rimasta. Tale fu la violenza della sua follia che si ritenne addirittura impossibile farla presenziare alla cerimonia ufficiale in onore del fratello.

Incipit tratto da:
Titolo: La famiglia Winshaw
Autore: Jonathan Coe
Traduzione: Alberto Rollo
Titolo originale: What a Carve Up!
Casa editrice: Feltrinelli

Libri di Jonathan Coe

La famiglia Winshaw di Jonathan Coe

Incipit What a Carve Up!

Tragedy had struck the Winshaws twice before, but never on such a terrible scale.
The first of these incidents takes us back to the night of November 30th 1942, when Godfrey Winshaw, then only in his thirty-third year, was shot down by German anti-aircraft fire as he flew a top-secret mission over Berlin. The news, which was relayed to Winshaw Towers in the early hours of the morning, was enough to drive his elder sister Tabitha clean out of her wits, where she remains to this day. Such was the violence of her distraction, in fact, that it was deemed impossible for her even to attend the memorial service which was held in her brother’s honour.

Incipit tratto da:
Title: What a Carve Up!
Author: Jonathan Coe
Publisher: Penguin
Language: English

Quarta di copertina / Trama

Saga. Documentario. Thriller. romanzo di memoria. Per La famiglia Winshaw, ormai tradotto in tuta Europa, si chiamano volentieri in causa tutte le definizioni care al giornalismo letterario.
Ma la parola chiave è solo e soltanto “romanzo”, senza ulteriori specificazioni. Un grande romanzo, in cui l’io narrante – lo spaesato scrittore che risponde al nome di Michael Owen – si muove fra la propria storia di illusioni e traumi adolescenziali, di ambizioni azzoppate e di amori frustrati, e quella di una famiglia di rapaci dominatori, gli Winshaw. Saldamente insediati ai posti di comando della finanza, dell’economia, della comunicazione, della sanità e della coltura nazionali, i componenti della famiglia Winshaw incarnano il delirio di potere che ha segnato gli anni di Margaret Thatcher e ha portato l’Inghilterra allo sfascio. Dosando humour e senso del dramma, Coe intreccia sussulti della memoria e scene madri di raro vigore realistico, incrocia destini secondo la lezione di Italo Calvino, affolla la pagina di personaggi e tutti li guida, disseminando innumerevoli tracce, verso la resa dei conti, verso un’eclatante “soluzione finale”. Generosissima di invenzioni, trucchi, incastri, La famiglia Winshaw è un’opera di grande intrattenimento ma anche un romanzo “di denuncia”, una impietosa rappresentazione della macchiana della sopraffazione dell’avidità.
(Ed. Feltrinelli; Economica Universale)

Cronologia opere e bibliografia di Jonathan Coe