Parti in fretta e non tornare – Fred Vargas

Incipit Parti in fretta e non tornare

E poi, quando i serpenti, i pipistrelli, i tassi e tutti gli animali che vivono nel profondo delle gallerie sotterranee escono in massa nei campi e lasciano il loro habitat naturale; quando le piante da frutto e le leguminose incominciano a marcire e a riempirsi di vermi (…)

A Parigi, la gente cammina molto più in fretta che a Guilvinec, Joss l’aveva constatato da parecchio tempo. Ogni mattina, i pedoni filavano lungo l’avenue du Maine a una velocità di tre nodi. Quel lunedì Joss filava a poco meno di tre nodi e mezzo, nello sforzo di recuperare un ritardo di venti minuti. Per via dei fondi di caffè che si erano completamente rovesciati nel pavimento di cucina.

Incipit tratto da:
Titolo: Parti in fretta e non tornare
Autrice: Fred Vargas
Traduzione: Maurizia Bambelli e Margherita Botto
Titolo originale: Pars vite et reviens tard
Casa editrice: Einaudi

Libri di Fred Vargas

Parti in fretta e non tornare - Fred Vargas

Incipit Pars vite et reviens tard

Et puis, quand les serpents, chauve-souris, blaireaux et tous les animaux qui vivent dans la profondeur des galeries souterraines sortent en masse dans les champs et abandonnent leur habitat naturel ; quand les plantes à fruit et les légumineuses se mettent à pourrir et à se remplir de vers (…)

Les types à Paris, marchent beaucoup plus vite qu’au Guilvinec, Joss l’avait constaté depuis longtemps. Chaque matin, les piétons s’écoulaient par l’avenue du Maine à la vitesse de trois nœuds. Ce lundi, Joss filait presque ses trois nœuds et demi, s’efforçant de rattraper un retard de vingt minutes. En raison du marc de café qui s’était déversé en totalité sur le sol de la cuisine.

Incipit tratto da:
Titre: Pars vite et reviens tard
Auteur: Fred Vargas
Editeur: Viviane Hamy
Langue: Français

Quarta di copertina / Trama

Di notte, sulle porte delle case di Parigi, vengono dipinti con la vernice nera strane sigle e numeri. All’altro capo della città, in una cassetta delle lettere vengono depositate incomprensibili missive che parlano di malattia e di morte. Solo il commissario Adamsberg intuisce che tra i due fatti esiste un legame. Forse è una storia che affonda nei tempi bui dell’Europa, quelli della Morte Nera. Forse il Medioevo non è poi cosí lontano…
Un libro in cui la scrittura mette a nudo le paure violente e irrazionali che dormono sotto la maschera della nostra ragione.
(Ed. Einaudi; Stile Libero Noir)

Indice cronologico opere e bibliografia di Fred Vargas