Piovono morti – Jean-Patrick Manchette

l telefono ha squillato

Incipit Piovono morti

Il telefono ha squillato. Ho fatto un sorriso di scusa e ho risposto.
– Studio Tarpon, – ho detto con cautela.
– E` lei, Tarpon? Sono Coccioli. Ufficiale di polizia Coccioli. Si ricorda, vero?
– Si`.
– Le mando un cliente. La stupisce?
– Un po’.
– Be’, e` proprio così, – ha detto l’ufficiale di polizia Coccioli. – Ho pensato a lei perche` e` un caso speciale. Una vecchia signora.
– Lo so. (Ho guardato la vecchia signora seduta di fronte a me dalla parte opposta della scrivania e le ho rivolto un secondo sorriso di scusa, stringendo le palpebre per farle capire che non sarebbe durato molto.

Incipit tratto da:
Titolo: Piovono morti
Autore: Jean-Patrick Manchette
Traduzione: Luigi Bernardi
Titolo originale: Que d’os!
Casa editrice: Einaudi

Libri di Jean-Patrick Manchette

Copertine di Piovono morti di Jean-Patrick Manchette

Incipit Que d’os!

Le téléphone a sonné. J’ai fait un sourire d’excuse et j’ai décroché.
– Cabinet Tarpon, ai-je dit cauteleusement.
– C’est vous, Tarpon, oui ? Coccioli à l’apparail. Officier Coccioli. Vous me remettez, oui ?
– Oui.
– Je vous envoie un client. Ca vous épate ?

Incipit tratto da:
Titre: Que d’os!
Auteur: Jean-Patrick Manchette
Editeur: Gallimard
Langue: Français

Quarta di copertina / Trama

C’è un farmacista sospettoso: forse un dipendente gli ruba soldi dalla cassa. C’è anche una madre in pena: sua figlia è scomparsa e bisogna assolutamente ritrovarla. Eugène Tarpon, perennemente alle prese con finanze disastrate, accetta di occuparsi di entrambi i casi. Come a volte succede, i due imbrogli ne nascondono un terzo, ben piú articolato e pericoloso. L’azione si fa subito perdifiato, e coinvolge personaggi imprevedibili: poliziotti corrotti, nazisti bretoni, reduci della guerra di Spagna, moderni santoni piú o meno imbevuti di misticismo. Tarpon però sembra avere capito la lezione della sua precedente avventura: la migliore difesa è l’attacco. E allora, davvero, si salvi chi può. Come in Un mucchio di cadaveri, alle prese con la figura piú classica del poliziesco americano, Manchette distilla l’irriverenza del suo approccio in un romanzo dal ritmo scatenato dove non mancano inseguimenti, sparatorie e violenze di ogni tipo, e dove i cadaveri si ammucchiano con sorprendente rapidità, come piovuti da un cielo gonfio di nubi.
(Ed. Einaudi; Stile Libero Noir)

Cronologia opere e bibliografia di Jean-Patrick Manchette