Incipit Il silenzio dell’onda
Qui è possibile leggere le prime pagine di Il silenzio dell’ondaPer la terza volta la incrociò davanti al portone del dottore, sempre di lunedì e sempre alla stessa ora. Era certo di averla già vista, prima di quegli incontri, ma non avrebbe saputo dire dove né quando.
Incipit tratto da:
Forse era anche lei una paziente e aveva l’appuntamento alle quattro, si disse salendo le scale verso lo studio.
Il campanello suonò, la porta si aprì poco dopo e il dottore lo fece entrare. Come al solito percorsero in silenzio il corridoio, fra gli scaffali pieni di libri, arrivando nello studio e presero posto. Roberto davanti alla scrivania, l’altro dietro.
“E allora, oggi come va? L’ultima volta era di cattivo umore.”
“Oggi va meglio. Non so per quale motivo, mentre salivo le scale, mi è venuta in mente una vecchia storia dei miei primi anni nei carabinieri.”
“Me la racconti.”
Titolo: Il silenzio dell’onda
Autore: Gianrico Carofiglio
Casa editrice: Rizzoli
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Quarta di copertina / Trama
Da mesi, il lunedì e il giovedì, Roberto Marías attraversa a piedi il centro di Roma per raggiungere lo studio di uno psichiatra. Si siede davanti a lui, e spesso rimane in silenzio. Talvolta i ricordi affiorano.
E lo riportano al tempo in cui lui e suo padre affrontavano le onde dell’oceano sulla tavola da surf.
Lo riportano agli anni rischiosi del suo lavoro di agente sotto copertura, quando ha conosciuto il cinismo, la corruzione, l’orrore. Fuori, ma anche dentro di sé. Di professione fantasma, ha imparato a ingannare, a tradire, a sparire senza lasciare traccia. Una vita che lo ha ubriacato e travolto.
Le parole del dottore, le passeggiate ipnotiche in una Roma che lentamente si svela ai suoi occhi, l’incontro con Emma, come lui danneggiata dall’indicibilità della colpa, gli permettono di tornare in superficie. E quando Giacomo gli chiede aiuto contro i suoi incubi di undicenne, Roberto scopre una strada di riscatto e di rinascita.
Con una narrazione serrata e struggente sui padri e i figli, la mancanza e le assenze e la fragilità degli uomini, Gianrico Carofiglio regala ai lettori un nuovo, indimenticabile personaggio.
(Ed. rizzoli; La scala)