Vi furono presagi fin dall’inizio.
Incipit Angel
Vi furono presagi fin dall’inizio.
Incipit tratto da:
Per prima cosa non mi andava di svolgere un incarico al Mission Inn. L’avrei fatto volentieri in qualsiasi altro luogo del paese, ma non al Mission Inn. E nella suite nuziale, proprio in quella camera, la mia. Porta a dir poco sfortuna, pensai.
Naturalmente il mio capo, l’Uomo Giusto, non poteva sapere, quando mi assegnò l’incarico, che il Mission Inn era il luogo in cui andavo quando non volevo essere Lucky the Fox, quando non volevo essere il suo sicario.
Titolo: Angel
Autrice: Anne Rice
Traduzione: Sara Caraffini
Titolo originale: Angel Time
Casa editrice: Longanesi
Incipit Angel Time
There were omens from the beginning.
Incipit tratto da:
First off, I didn’t want to do a job at the Mission Inn. Anywhere in the country, I would have been willing, but not the Mission Inn. And in the bridal suite, that very room, my room. Bad luck and beyond, I thought to myself.
Of course my boss, The Right Man, had no way of knowing when he gave me this assignment that the Mission Inn was where I went when I didn’t want to be Lucky the Fox, when I didn’t want to be his assassin.
Title: Angel Time
Author: Anne Rice
Publisher: Knopf
Language: English
Quarta di copertina / Trama
Forse nemmeno lui ricorda più il suo vero nome, l’ha perso tanti anni fa insieme all’innocenza. Ora si fa chiamare Lucky the Fox, o Tommy Crane, o in cento altri modi, e il suo mestiere è uccidere su commissione. Un enorme dolore nel suo passato l’ha spinto su questa strada disperata, e uccidere è la sua sola missione. Ma in fondo al suo cuore è rimasto qualcosa del ragazzo che suonava divinamente il liuto e amava leggere Tommaso d’Aquino. E proprio il pensiero di quello che è stato e di quello che avrebbe potuto essere manda in crisi Lucky the Fox, e lo spinge al suicidio. Se una vita non ha senso, meglio interromperla per sempre. Ma proprio quando tutto sembra perduto, entra in scena Malchiah, un angelo, che gli offre una seconda possibilità: viaggiare nel tempo, tornare nell’Inghilterra del XIII secolo, e salvare un’esistenza perduta del passato, riscattando l’ignominia del suo presente con un gesto nobile…
(Ed. Longanesi)