Il meccanico Landru – Andrea Vitali

Incipit Il meccanico Landru – Andrea Vitali

Incipit Il meccanico Landru

Nel gennaio 1930 a Bellano sul lago di Como l’eco delle nozze di Sua Altezza Reale Umberto di Savoia principe di Piemonte con Maria José di Sassonia Coburgo fu motivo di un fitto intrecciarsi di chiacchiere e iniziative.
Diede il via alle celebrazioni, domenica 5, il Gruppo Escursionisti Bellanesi. Domenica 5 sulle fresche nevi del Monte Muggio disputò il campionato sociale di sci e mise in palio, per la prima volta nella sua storia, una Coppa Reali d’Italia, riservata alla categoria giovanissimi. La vinse tal Cesarino Vitali, l’unico giunto al traguardo anche perchè fu l’unico iscritto alla gara.Il giorno successivo presso la scuola elementare si inagurò una mostra di disegni coordinata dal maestro Fiorentino Crispini, fervente monarchico. Tema delle esercitazioni grafiche: «Il re, primo soldato d’Italia». Toccò poi alle orfanelle del brefotrofio delle suore di Betlemme offrire, mercoledì 8, a metà pomeriggio e di fronte a un pubblico striminzito, un concerto corale presso la scuola di taglio e cucito.
La Filodrammatica Dopolavoro Monte Grappa mise in cartellone una ripresa della riduzione del romanzo melodrammatico Lasco, il bandito della Valsassina di Antonio Balbiani; spettacolo unico, la sera di venerdì 10 gennaio. Infine Aurelio Pasta, nuovo segretario della sezione bellanese del Partito Nazionale Fascista, patrocinò, per sabato 11 gennaio una festa danzante: a conclusione di tutti quei festeggiamenti, un poco di euforia era quello che ci voleva.

Incipit tratto da:
Titolo: Il meccanico Landru
Autore: Andrea Vitali
Casa editrice: Garzanti
Qui è possibile leggere le prime pagine di Il meccanico Landru

Il meccanico Landru - Andrea Vitali

Cronologia opere, libri, biografia di Andrea Vitali su Incipitmania

Quarta di copertina / Trama

In un freddo pomeriggio d’inizio gennaio 1930, alla stazione di Bellano scendono sei uomini malvestiti e con la barba lunga. È la squadra di meccanici che dovrà montare i nuovi telai elettrici nel cotonificio: macchine moderne per produrre di più con meno operai. Ma non è questo l’unico turbamento che gli intrusi portano nella piccola e quieta cittadina. Perché si trovano subito al centro di una memorabile rissa, che guasta il ballo organizzato per festeggiare le nozze del principe Umberto con Maria José. Nel gruppetto c’è un meccanico dall’aria fascinosa e dal nome bizzarro: Landru. Saranno in molti, e per diversi motivi, a sperare che il misterioso ospite possa aiutarli a realizzare i loro desideri. Con Il meccanico Landru, Andrea Vitali conferma le sue straordinarie qualità di narratore: a cominciare dalla capacità di reinventare una storia (una prima versione del romanzo era stata pubblicata nel 1992), riequilibrando divagazioni e aneddoti, arricchendola di intrecci e personaggi, ma soprattutto della sua esperienza umana e artistica.
Attraverso una vicenda di apparente semplicità, Il meccanico Landru racconta come l’irruzione di un elemento estraneo possa alterare i fragili equilibri di una comunità, rappresentata da una piccola folla di personaggi destinati a imprimersi nella memoria dei lettori: l’irruente Aurelio Pasta e l’astuto Eumeo Pennati, l’intrigante prevosto don Ascani e il dottor Lieti, che cura gratuitamente gli operai, il direttore dello stabilimento ingegner Galimbelli e il capostazione Amedeo Musante, puntuale confidente del maresciallo Rodinò. Poi ci sono loro, le tre giovani protagoniste: la rossa e focosa Mirandola, la timida ma determinata Emilia e Maddalena, alla ricerca di un possibile riscatto.
(Ed. Gazrzanti; Gli Elefanti Bestseller)

Calico Joe – John Grisham

Incipit Calico Joe

Il tumore al pancreas di mio padre è stato asportato la settimana scorsa nel corso di un intervento che è durato cinque ore ed è stato più difficile di quanto i chirurghi si fossero aspettati. I medici gli hanno poi comunicato la triste notizia che la maggior parte dei soggetti in condizioni simili alle sue ha un aspettativa di vita non superiore ai novanta giorni. Dato che io non sapevo niente né dell’intervento né del tumore, non ero presente quando a mio padre è stata annunciata la sua sentenza di morte. Per lui la comunicazione non è mai stata una priorità. Dieci anni fa ha divorziato da una moglie e, prima che la novità filtrasse fino a me, se n’era già trovata un’altra.

Incipit tratto da:
Titolo: Calico Joe
Autore: John Grisham
Traduzione: Nicoletta Lamberti
Titolo originale: Calico Joe
Casa editrice: Mondadori

Libri di John Grisham

Copertine di Calico Joe di John Grisham

Incipit Calico Joe

The tumor in my father’s pancreas was removed last week inan operation that lasted ?ve hours and was more dif?cultthan his surgeons had expected. Afterward, they deliveredthe grim news that most people in his condition could notexpect to live for more than ninety days. Since I knew noth-ing of the surgery, or the tumor, I was not there when he wasgiven his death sentence. Communication is not a priority with my father. Ten years ago he divorced one wife and hadfound another before word ?ltered down to me.

Incipit tratto da:
Title: Calico Joe
Author: John Grisham
Publisher: Doubleday
Language: English

Quarta di copertina / Trama

Due uomini diversi per età, carattere, personalità. Ma accomunati dalla stessa professione: il baseball. Uno è Warren Tracey, donnaiolo, alcolista e pessimo padre che, ormai sul viale del tramonto, gioca le sue ultime partite nei Mets di New York, appesantito dagli anni e dalla frustrazione per una carriera che avrebbe voluto diversa. L’altro è l’astro nascente Joe Castle, ventun anni, originario di Calico Rock, nel profondo Arkansans, che sta mietendo successi nelle file dei Cubs di Chicago. La popolarità di Joe è alle stelle: il clamore dei suoi record e delle sue prodezze echeggia dalle tivù e dalle radio di tutto il paese rendendolo in breve tempo l’idolo dei fan del baseball, primo fan fra tutti Paul Tracey, il figlio undicenne di Warren.
È il 1973 quando suo padre si ritrova finalmente faccia a faccia con Joe sul diamante dello Shea Stadium di New York in una partita che passerà alla storia. Sotto gli occhi attoniti del figlio, Warren lancia una palla veloce che cambierà per sempre i destini dei due giocatori.
Dopo trent’anni, Paul non ha dimenticato quell’incontro, che ha irrimediabilmente segnato la vita del formidabile atleta entrato nella Hall of Fame del baseball come Calico Joe. Ma Warren è gravemente ammalato e Paul, pur non avendo da tempo alcun rapporto con lui, vuole che i suoi ultimi giorni siano un’occasione per riscattarsi da un’esistenza mediocre e lo convince a compiere un gesto semplice ma memorabile.
Maestro indiscusso le legal thriller, John Grisham questa volta regala al lettore una storia indimenticabile sui valori più autentici che rendono la vita degna di essere vissuta. Calico Joe è un romanzo commuovente, incentrato sul tema del perdono e della seconda possibilità che la vita può offrire a ognuno.
(Ed. Mondadori; Omnibus)

Cronologia opere e bibliografia di John Grisham

Oliver Twist – Charles Dickens

Incipit Oliver Twist

Capitolo I. Tratta di dove nacque Oliver Twist e delle circostanze relative alla sua nascita
Tra gli edifici di una certa cittadina, che per diverse ragioni sarà per me prudente astenermi dal menzionare e alla quale neanche assegnerò un nome fittizio, ve n’è uno familiare un tempo alla maggior parte della città, grandi o piccole che fossero, e cioè un ospizio di mendicità. E in questo ospizio, in un certo giorno, mese e anno che non devo darmi pena di precisare, giacche il conoscerli non potrà riuscire di alcuna utilità al lettore – per lo meno allo stato attuale delle cose – nacque l’articolo di mortalità il cui nome compare nel titolo di questo capitolo.
Per parecchio tempo, dopo che fu introdotto in questo mondo di dolore e sofferenza dal medico della parrocchia, si dubitò fortemente che il bambino sarebbe sopravvissuto per portare un nome qualsiasi, nel caso, è più che probabile che queste memorie non avrebbero mai visto la luce; o che, vedendola, e ridotta a poche pagine soltanto, avrebbe avuto l’inestimabile pregio di essere l’esempio di biografia più fedele e coincisa nella letteratura di ogni età o paese.

Incipit tratto da:
Titolo: Oliver Twist
Autore: Charles Dickens
Traduzione: Mario Martino
Titolo originale: Oliver Twist
Casa editrice: Newton Compton

Libri di Charles Dickens

Copertine di Oliver Twist di Charles Dickens

Incipit Oliver Twist

Chapter 1.Treats of the Place where Oliver Twist was Born and of the Circumstances Attending His Birth

Among other public buildings in a certain town, which for many reasons it will be prudent to refrain from mentioning, and to which I will assign no fictitious name, there is one anciently common to most towns, great or small: to wit, a workhouse; and in this workhouse was born; on a day and date which I need not trouble myself to repeat, inasmuch as it can be of no possible consequence to the reader, in this stage of the business at all events; the item of mortality whose name is prefixed to the head of this chapter.
For a long time after it was ushered into this world of sorrow and trouble, by the parish surgeon, it remained a matter of considerable doubt whether the child would survive to bear any name at all; in which case it is somewhat more than probable that these memoirs would never have appeared; or, if they had, that being comprised within a couple of pages, they would have possessed the inestimable merit of being the most concise and faithful specimen of biography, extant in the literature of any age or country.

Incipit tratto da:
Title: Oliver Twist
Author: Charles Dickens
Publisher: eBooks@Adelaide
Language: English

Quarta di copertina / Trama

Dickens dà veste immaginativa alla sua dura infanzia di “orfano” e di operaio nella turbolenta Londra dei primi decenni del XIX secolo e la trascende in una dimensione più universale. Perciò, come dato strutturale profondo, troviamo la semplicità e la potenza della lotta dell’Innocenza contro il Male; e l’ottica infantile che sottopone a radicale critica l’incomprensibile mondo adulto. Oliver però è anche lo strumento per esplorare un mondo storico quanto mai problematico, di cui abbiamo intensissime e quasi visionarie immagini tanto nei primi capitoli, in cui è satiricamente rappresentato il concreto e inumano funzionamento delle “workhouse” (sorta di ospizi e case di lavoro per poveri e disoccupati), quanto nella parte centrale, e conclusiva, dove percorriamo una Londra terribile: la metropoli non del progresso borghese ma del crimine e della degradazione. Oliver Twist – conosciuto a volte attraverso le versioni ridotte per ragazzi – va riscoperto nella integrità di testo letterario, come lo ha riscoperto il cinema nella versione di Polanski, ultimo dei grandi maestri, tra cui Eisenstein e Lean, che ne sono stati conquistati.«Sebbene io non intenda affatto sostenere che nascere in un ospizio costituisca di per sé la più fortunata e invidiabile circostanza che possa capitare ad un essere umano, affermo però che in questa particolare circostanza nulla di meglio sarebbe potuto capitare al giovane Oliver Twist.»Charles Dickensnacque a Portsmouth nel 1812. Trascorse l’infanzia a Chatham e poi seguì il padre nel traumatico trasferimento a Londra. Da allora la metropoli fu non solo la sua residenza abituale ma anche l’insostituibile centro ispiratore della sua arte. Morì nel 1870. Di Dickens la Newton Compton ha pubblicato David Copperfield, Il Circolo Pickwick, Le due città, Racconti di Natale e, nella collana GTE, Oliver Twist, Tempi difficili e Grandi speranze.
(Ed. Newton)

Indice cronologico opere e bibliografia di Charles Dickens

Da questo romanzo in svariate versioni sono stati tratti diversi film tra cui Oliver Twist per la regia di Roman Polanski (2005)