Arte e menzogne – Jeanette Winterson

Incipit Arte e menzogne – Jeanette Winterson

Incipit Arte e menzogne

Visto da lontano è solo luce, una forma angelica distesa, rapida e baluginante, la tromba in pugno a ogni curva stretta. Alta risuona la nota. La nota riecheggia la bellezza del treno che si allunga trascinando la luce in una lunga spira dorata. S’impiglia nelle ruote, sfavilla sulle porte che si aprono e si chiudono, si aprono e si chiudono al ritmo dei pendolari.
Si cappotti e le valige, sulle spille e sui sospiri, la luce s’infrange in pietre dalla forma irregolare che non la riflettono. L’uomo è indaffarato: non ha tempo di accorgersi della luce che gli piove sulle spalle con biblico zelo. Il suo libro è uno schermo di vetro.
( Handel)

Incipit tratto da:
Titolo: Arte e menzogne
Autrice: Jeanette Winterson
Traduzione: Chiara Spallino Rocca
Titolo originale: Art & Lies: A Piece for Three Voices and a Bawd
Casa editrice: Mondadori

Libri di Jeanette Winterson

Arte e menzogne – Jeanette Winterson

Incipit Art and Lies

From a distance, only the light is visible, a speeding gleaming horizontal angel, trumpet out on a hard bend. The note bells. The note bells the beauty of the stretching train that pulls the light in a long gold thread. It catches in the wheels, it flashes on the doors, that open and close, that open and close, in commuter rhythm.
On the overcoats and briefcases, brooches and sighs, the light snags in rough-cut stones that stay unpolished. The man is busy, he hasn’t time to see the light that burns his clothes and illuminates his face, the light pouring down his shoulders with biblical zeal. His book is a plane of glass.
(Handel)

Incipit tratto da:
Title: Art and Lies: A Piece for Three Voices and a Bawd
Author: Jeanette Winterson
Publisher: Alfred A Knopf
Language: English

Quarta di copertina / Trama

Su un treno ad alta velocità si trovano riuniti tre personaggi: Handel, ex sacerdote divenuto chirurgo, un uomo che ha sacrificato tutto all’intelletto; Picasso, una giovane donna scacciata dalla famiglia che ha trovato conforto nella pittura; e Saffo, la poetessa dell’antichità, viva come lo sono i suoi versi. Tre personaggi simbolici ma dolorosamente reali, estranei a un mondo volgare e tecnologico. Le loro voci si alternano, raccontando ciascuna una storia, prima di fondersi in un luminoso finale… Appassionato e coraggioso, Arte e menzogne è un libro che parla di desiderio, amore, perdita; un libro che celebra la bellezza senza tempo dell’arte e raggiunge l’intima essenza delle emozioni racchiudendola in una vicenda di indimenticabile forza.
(Ed. Mondadori; Piccola Biblioteca Oscar)

Incipit Arte e menzogne – Jeanette Winterson

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Il custode del faro – Jeanette Winterson

Incipit Il custode del faro – Jeanette Winterson

Incipit Il Custode Del Faro

Mia madre mi chiamò Silver. Nel mio nome il marchio del metallo prezioso e l’anima del pirata.

Non ho un padre e fin qui non c’è nulla di strano: anche per i bambini che ce l’hanno vederlo è spesso una sorpresa. Quanto al mio, dal mare è arrivato e per mare è ripartito. Era imbarcato su un peschereccio che aveva cercato riparo da noi, una notte in cui le onde s’infrangevano come vetro scuro. Il suo scafo malconcio si trattenne in porto giusto il tempo perché lui gettasse l’ancora dentro mia madre.
Miriadi di bambini lottarono per la vita.
Fui io a vincere.

Incipit tratto da:
Titolo: Il custode del faro
Autrice: Jeanette Winterson
Traduzione: Chiara Spallino Rocca
Titolo originale: Lighthousekeeping
Casa editrice: Mondadori

Libri di Jeanette Winterson

Il custode del faro – Jeanette Winterson

Incipit Lighthousekeeping

My mother called me Silver. I was born part precious metal part pirate.
I have no father. There’s nothing unusual about that – even children who do have fathers are often surprised to see them. My own father came out of the sea and went back that way. He was crew on a fishing boat that harboured with us one night when the waves were crashing like dark glass. His splintered hull shored him for long enough to drop anchor inside my mother.
Shoals of babies vied for life.
I won.

Incipit tratto da:
Title: Lighthousekeeping
Author: Jeanette Winterson
Publisher: Random House
Language: English

Quarta di copertina / Trama

Rimasta orfana, la piccola Silver viene adottata da Pew, un gentile e misterioso personaggio senza età che vive nel faro di Cape Wrath. Nell’occuparsi teneramente di lei, Pew le racconta antiche storie incentrate sul desiderio, sullo sradicamento, sui legami e sulle assenze che segnano la nostra vita.
Le racconta in particolare la storia di Babel Dark, un reverendo locale dell’Ottocento che ha vissuto due vite, una pubblica avvolta nell’oscurità e una privata immersa nella luce. Come un’incarnazione di Jekyll/Hyde.
Le storie di Pew si aprono sotto gli occhi di Silver come una mappa da seguire per penetrare nella propria oscurità. Piccola Ulisse dei giorni nostri, Silver comincia così un viaggio dentro le storie che ci raccontiamo, storie d’amore e privazione, di passione e desiderio, viaggi infiniti attraverso il tempo e lo spazio che approdano spesso sulle rive del tradimento. Storie come “bagliori nel tempo” che accompagneranno Silver fino al momento in cui riuscirà a dire: io ti amo, “le tre parole più difficili del mondo”.
(Ed. Mondadori; Scrittori Italia e Stranieri)

Incipit Il custode del faro – Jeanette Winterson

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Il custode del faro – Audiolibro - Winterson

Il mondo e altri luoghi – Jeanette Winterson

Incipit Il mondo e altri luoghi – Jeanette Winterson

Incipit Il mondo e altri luoghi

Da ragazzo costruivo modellini d’aeroplani.
Non avevamo mai i soldi per andare da nessuna parte; a volte non avevamo nemmeno i soldi per andare a fare la spesa. Di sera eravamo in sei in soggiorno: sei persone e sei ritagli di moquette. Di solito i ritagli, disposti su due file di tre, formavano uno squallido rettangolo, ma al sabato sera, la sera degli aeroplani, ne prendevamo uno a testa e ci sedevamo sopra a gambe incrociate, trepidanti d’attesa come principi d’Arabia. Saremmo volati cia e ci tenevamo con le mani al disotto unto dei nostri tappetini, aspettando la parola magica che ci sollevasse in aria.
(Il mondo e altri luoghi)

Incipit tratto da:
Titolo: Il mondo e altri luoghi
Autrice: Jeanette Winterson
Traduzione: Chiara Spallino Rocca
Titolo originale: The World and Other Places
Casa editrice: Mondadori

Libri di Jeanette Winterson

Il mondo e altri luoghi – Jeanette Winterson

Incipit The World and Other Places

When I was a boy I made model aeroplanes.
We never had the money to go anywhere, sometimes we didn’t have the money to go to the shop. There were six of us at night in the living room, six people and six carpet tiles. Usually the tiles were laid two by three in a dismal rectangle, but on Saturday night, aeroplane night, we took one each and sat cross legged with the expectation of an Arabian prince. We were going to fly away, and we held on to the greasy underside of our mats, waiting for the magic word to lift us.
(The World and Other Places)

Incipit tratto da:
Title: The World and Other Places
Author: Jeanette Winterson
Publisher: Knopf Doubleday
Language: English

Quarta di copertina / Trama

La natura del tempo, l’amore tra genitori e figli, l’amore tra donne, o tra donna e uomini, il viaggio, la ricerca di sé. Sono questi i temi che affascinano Jeanette Winterson, scrittrice discussa, indomabilmente anticonvenzionale e appassionata. Come in un percorso a tappe lungo la sua intera carriera, questi racconti toccano tutti i motivi a lei cari, soffermandosi ostinatamente sulla fragilità e sulla mutevolezza della passione, sul dissidio fra libertà e appartenenza, fra bisogno di radici e ansia di infinito, eterno tormento di uomini e donne. Pagine in cui il vissuto si trasfigura con straordinaria potenza visionaria fra mondi dove è vietato dormire e isole ricche di diamanti dove i gioielli sono fatti di carbone. Pagine che fanno capire perché Jeanette Winterson , per le sue storie e i suoi brevi e folgoranti apologhi, sia stata accostata dalla critica inglese ai grandi maestri della narrativa breve, da Angela Carter a Italo Calvino.
(Ed. Mondadori; Piccola Biblioteca Oscar)

Incipit Il mondo e altri luoghi – Jeanette Winterson

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