Melinoe vestita di zafferano – Nicola Brami

Incipit Melinoe vestita di zafferano - Nicola Brami

Incipit Melinoe vestita di zafferano

Molti tra coloro che non annotano i propri sogni credono di sognare poco, o di non farlo affatto, ma chi ha l’abitudine di scriverne sa quanto siano numerosi e rapidi a svanire alla luce del mattino. Quando, anni fa, tenevo un diario onirico, nel giro di
pochi minuti ero solito dimenticarmi di ciò che vi appuntavo e, rileggendolo a distanza di mesi ma anche la sera stessa, provavo una sensazione singolare, quasi che il sogno mi appartenesse solo a metà: in qualche luogo, dentro, sentivo di aver vissuto quelle esperienze e provato quelle emozioni ma, come se la mia grafia non fosse una prova sufficiente, un’altra parte di me ne dubitava. Sono i sogni di un altro, mi dicevo, in quel modo privo di parole con il quale avvengono le conversazioni più profonde con noi stessi.
Al risveglio ho solo pochi minuti per trascrivere le mie memorie, ordinarle, dare loro un senso. Non sono mai stato uno scrittore, eppure, mio malgrado, lo sono diventato. Sono consapevole della contraddizione: temo ce ne saranno altre, perché non credo riuscirò a illuminare ogni anfratto di questa storia che, se non fosse
ormai la mia quotidianità, definirei una follia.
(Prologo)

Incipit tratto da:
Titolo: Melinoe vestita di zafferano
Autore: Nicola Brami
Casa editrice: Edizioni di Atlantide
Progetto grafico di copertina: Francesco Sanesi

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Melinoe vestita di zafferano - Nicola Brami

Quarta di copertina / Trama

Enea è un giovane professore di matematica la cui esistenza si divide tra il lavoro, l’amore ormai abitudinario per Lorna, le partite di tennis e il rapporto distaccato con il fratello maggiore Nicola, scrittore di successo. La sua vita cambia quando una mattina, telefonando a casa, a rispondere è qualcuno dalla voce identica alla sua e che sostiene di essere lui. È quello il momento in cui nella mente di Enea nasce un pensiero tanto impossibile quanto spaventoso: al mondo esiste un suo doppio, qualcuno dal suo stesso aspetto, che vive nella sua stessa casa, insegna nella sua scuola, e lo sostituisce sul campo da tennis. Intanto, mentre Nicola rivela a Enea di essere affetto da una malattia mortale, quest’ultimo viene a conoscenza di rituali esoterici a cui il fratello aveva partecipato in passato, guidati da Melinoe, una ragazza che pare possedere una conoscenza antica, al di là dell’umano, e i cui effetti sembrano, misteriosamente, ripercuotersi fino a oggi…
Nicola Brami scrive un libro ipnotico, allo stesso tempo sensuale e vivido, come un sogno oscuro che invece di svanire al mattino si fa sempre più reale, e che dentro di sé cela la più vertiginosa e terrificante delle domande: chi sono io?
(Edizioni di Atlantide)