Bestiario sentimentale – Guadalupe Nettel

Incipit Bestiario sentimentale - Guadalupe Nettel

Incipit Bestiario sentimentale

Ieri pomeriggio è morto Oblomov, il nostro ultimo pesce rosso. L’avevo intuito da diversi giorni, nei quali l’avevo visto muoversi appena nella sua vaschetta rotonda. Non saltava più come prima neanche per ricevere il cibo o per seguire i raggi di sole che rallegravano il suo habitat. Sembrava affetto da una depressione o da un male equivalente nella sua vita di pesce in cattività. Sono riuscita a sapere pochissime cose su questo animale. Pochissime volte mi sono affacciata al vetro della sua vaschetta e l’ho guardato negli occhi e, quando è accaduto, non mi sono soffermata a lungo. Mi faceva pena vederlo lì, da solo, nel suo recipiente di vetro. Dubito molto che sia stato felice. È questo che più mi ha rattristato ieri pomeriggio, quando l’ho visto galleggiare come un petalo di papavero sulla superficie di uno stagno. Lui, invece, ha avuto più tempo, più calma per osservare Vincent e me. E sono sicura che, a modo suo, anche lui ha provato pena per noi. In generale, si impara molto dagli animali con cui conviviamo, pesci compresi. Sono una specie di specchio che riflette emozioni o comportamenti celati che non abbiamo il coraggio di vedere.

(La vita matrimoniale dei pesci rossi)

Incipit tratto da:
Titolo: Bestiario sentimentale
Autrice: Guadalupe Nettel
Traduzione: Federica Niola
Titolo originale: El matrimonio de los peces rojos
Casa editrice: La Nuova Frontiera
Progetto grafico di Flavio Dionisi
Qui è possibile leggere le prime pagine di Bestiario sentimentale

Bestiario sentimentale - Guadalupe Nettel

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Incipit El matrimonio de los peces rojos

Ayer por la tarde murió Oblomov, nuestro último pez rojo. Lo intuí hace varios días en los que apenas lo vi moverse dentro de su pecera redonda. Tampoco saltaba como antes para recibir la comida o para perseguir los rayos del sol que alegraban su hábitat. Parecía víctima de una depresión o el equivalente en su vida de pez en cautiverio. Llegué a saber muy pocas cosas acerca de este animal. Muy pocas veces me asomé al cristal de su pecera y lo miré a los ojos y, cuando eso sucedió, no me quedé mucho tiempo. Me daba pena verlo ahí, solo, en su recipiente de vidrio. Dudo mucho que haya sido feliz. Eso fue lo que más tristeza me dio al verlo ayer por la tarde, flotando como un pétalo de amapola en la superficie de un estanque. Él, en cambio, tuvo más tiempo, más serenidad para observamos a Vincent y a mí. Y es-toy segura de que, a su manera, también sintió pena por nosotros. En general, se aprende mucho de los animales con los que convivimos, incluidos los peces. Son como un espejo que refleja emociones o comportamientos subterráneos que no nos atrevemos a ver.

Título : El matrimonio de los peces rojos
Autor : Guadalupe Nettel
Lengua : Español

Quarta di copertina / Trama

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Nei cinque racconti di Bestiario sentimentale la vita degli animali, governata dagli istinti e dalle leggi implacabili della natura, si fa specchio delle relazioni tra esseri umani. Così, osservando la silenziosa esistenza dei pesci combattenti, una donna si trova a fare i conti con la crudeltà che nasce in un rapporto di coppia agli sgoccioli. Una casa invasa dagli scarafaggi diventa teatro di una guerra tra specie in cui si rispecchiano i conflitti familiari. Una gatta e la sua cucciolata offrono l’occasione per riflettere sulla maternità, quando è desiderata e quando non lo è. Un fungo e una vipera svelano rispettivamente il misterioso legame che unisce due amanti e il dolore di una passione impossibile. Attraverso le storie dei loro animali, Guadalupe Nettel, racconta in maniera magistrale la vita di uomini e donne fragili, consumati da amori non corrisposti, colti nei momenti più importanti e delicati della vita in cui decisioni irrevocabili possono cambiare il corso di un’esistenza: mancarsi per un soffio, ritrovarsi o perdersi per sempre.
(La Nuova Frontiera)